Confrontarsi e interloquire con gli organismi nazionali e regionali (campani e molisani) che struttureranno il futuro Parco Nazionale del Matese. Queste le premesse che si è data la neonata Consulta del Matese: 14 associazioni del fronte campano, operative da tempo in termini di promozione e tutela della nostra montagna e già unite da esperienze di collaborazione, ora definiscono in maniera organica l’impegno comune di comprendere le necessità e le opportunità reali di un’area protetta e le esigenze delle popolazioni in essa residenti, senza tralasciare il dialogo con le amministrazioni locali e in particolare la collaborazione con le associazioni del fronte molisano.
Mettersi insieme per fare fronte comune, per non frammentare idee e progetti, ma soprattutto dare un’anima e un prosieguo al sogno di vedere il Matese quale concreto riferimento ambientale, turistico e culturale nella scena italiana.
La Consulta nasce anche come reazione a quella politica locale che per molti anni non ha colto (o non ha voluto cogliere in termini di politica gestionale) le spinte che dal basso – dalle associazioni locali appunto – sono venute e hanno sollecitato iniziative, stili e buone prassi a vantaggio del massiccio appennino. In balìa di promesse, di possibilità, di strategie mai “provate”, sul campo ci sono stati loro, giovani e meno giovani che a vario titolo e in forme volontarie o piccole azioni imprenditoriali hanno alimentato il respiro di questa montagna.
Con quale esito? Quello di aver motivato continuamente se stessi e gli abitanti del Matese a credere nel tempo che una speranza ancora resiste.
A muoversi in cordata, per risalire la vetta di rinnovata (ma non nuova) esperienza di rilancio ci sono: Associazione Micologica del
Matese, Matese Escursioni, Legambiente-Circolo Matese, Associazione Rena Rossa, Associazione di Promozione Turistica Matese, Matese Adventures, Parapendio Le Streghe, Polisportiva Matese, Sci Club Fondo Matese, San Potito Mountain Experiences, Associazione Duc in Altum, Centro Studi Aligerno, Gruppo Speleologico del Matese, Matese Bike Team. Sport, tempo libero, cultura, archeologia, gioco, promozione turistica sono i fronti di azione su cui si muovono, interagendo e sostenendosi a vicenda le associazioni.
Nei giorni scorsi è stato registrato l’Atto Costitutivo e lo Statuto della “Consulta”, dando ufficialmente inizio ai lavori della stessa e preparando il terreno per il tempo futuro, quando il Parco Nazionale sarà un’esperienza di fatto, possibilmente svincolata da locali vantaggi politici personali. Nel frattempo è stato costituito il primo direttivo, che avrà il compito di traghettare nei prossimi tempi la Consulta verso una più solida configurazione: presidente, Vincenzo D’Andrea (Presidente della Associazione Micologica del Matese); vicepresidente, Bernarda De Girolamo (Presidente del Circolo Legambiente Matese); segretario, Amedeo Santomassimo (Presidente di A.S.D. Matese Adventures).