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Piedimonte Matese. Per l’Istituto Agrario ristrutturazione e messa in sicurezza

Lo storico edificio che ospita l'Istituto Agrario "A. S. Coppola", inagibile dal terremoto del 2013, sarà sottoposto a un progetto di riqualificazione con un finanziamento regionale dell'importo di 2.600.000 euro

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Scuola agraria a Piedimonte MateseL’edificio che ospita l’Istituto Agrario “A. S. Coppola” di Piedimonte Matese, chiuso in seguito al terremoto del 29 dicembre 2013, presto sarà sottoposto a ristrutturazione e messa in sicurezza. Gli interventi fanno riferimento a un progetto che farà leva su un finanziamento regionale dell’importo complessivo di 2.600.000 euro per la sistemazione dello storico edificio e il rientro in sede degli studenti del più antico istituto scolastico della città di Piedimonte ospitati dall’a.s. 2014/15 presso la sede dell’ITC “De Franchis”.

È questo un traguardo molto significativo, non solo per l’Istituto ma per la stessa città, raggiunto grazie all’impegno del dirigente scolastico dell’ISISS, prof. Nicolino Lombardi, dei docenti e degli alunni che affiancati dall’infaticabile interessamento di Cittadinanza Attiva, nei rappresentanti della sezione locale e di quella nazionale, sono riusciti nell’intento di concentrare l’attenzione delle istituzioni provinciali, regionali e nazionali su una scuola che proprio quest’anno festeggerà i 130 di attività dall’istituzione della “Regia scuola pratica di agricoltura” diventata poi Istituto Tecnico Agrario “Angelo Scorciarini Coppola”.

Tra i propositi che mirano a garantire agli ambienti scolastici dell’ISISS maggiore decoro e sicurezza, così da permettere agli studenti di sentirsi a proprio agio durante le lezioni, rientra il protocollo sottoscritto dal dirigente Lombardi e dalla Provincia per la  presentazione di un progetto di efficientamento energetico per la sede dell’Istituto Tecnico Industriale “G. Caso”. Il progetto prevede la partecipazione al bando PON asse II FESR emanato dal MIUR per adeguamento e miglioramento sismico nonché per l’efficientamento energetico e, in senso più ampio, per la promozione dell’eco-sostenibilità degli edifici. A dare man forte alla realizzazione del Progetto alcuni ingegneri docenti dell’Istituto che gratuitamente ha messo a disposizione della comunità scolastica la propria competenza e professionalità.

 

 

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