“Una musica può fare…” canta un noto artista italiano; e può donare…, aggiungeremmo noi guardando con gratitudine all’iniziativa di NovA, il gruppo pop rock di musica cristiana nato nella Diocesi di Alife-Caiazzo, e ormai attestato per professionalità e per i valori che promuove, in tutta Italia.
Nell’ambito delle varie iniziative di solidarietà sociale realizzate grazie ai fondi raccolti con i concerti ed alle campagne correlate alla devoluzione del 5xMille a favore della Onlus collegata, nella mattinata di sabato 20 gennaio alcuni alcuni membri del direttivo di NovA, con il Presidente Franco Biondillo si sono recati recato a Roma presso la sede dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù”, per consegnare una ricchissima fornitura di materiali di consumo destinati ai bambini della ludoteca del nosocomio.
Già da qualche mese NovA aveva allacciato gli opportuni contatti con il referente per il settore Fundraising e Comunicazione Sociale della struttura, Stefano Spalvieri, al fine di avviare questa forma di collaborazione e, per il tramite della responsabile della ludoteca, la Dott.ssa Carla Carlevaris, era pervenuto un ampio elenco di materiale di consumo di cui la struttura era sprovvista.
Dopo aver acquistato il materiale richiesto (non senza qualche difficoltà per quel che riguardava attrezzatura ed articoli tecnici e/o di difficile reperibilità), il gruppo si è recato a Romaaccolto in maniera entusiastadalla referente della ludoteca “Il Castello dei Bambini” dell’OPBG, Debora Compagnoni, che ha inteso ringraziare sentitamente NovA per questo cospicuo regalo che ha contribuito a “rimpinguare” le esigue scorte di materiale in dotazione.
Il dono consentirà ai piccoli pazienti ricoverati presso il nosocomio, di poter fruire di giochi ed attività ludico-didattiche almeno per i prossimi 6 mesi e più…
Nel corso dell’incontro, l’emozione profonda di poter vedere i bimbi presenti ed al lavoro o intenti a giocare con gli operatori ed i volontari, è stata tangibile. Ed ha spinto NovA a sottoscrivere un impegno continuativo con il “Bambin Gesu” che continuerà e si evolverà anche in futuro.