Sarà la Diocesi di Alife-Caiazzo quest’anno ad ospitare l’inaugurazione dell’Anno giudiziario del Tei Teano, il tribunale ecclesiastico interdiocesano delle diocesi di Alife-Caiazzo, Sessa Aurunca, Teano Calvi con sede a Teano.
Dopo l’istituzione del nuovo organo giuridico avvenuta nel marzo 2016 per l’unità d’intenti dei vescovi delle rispettive diocesi, e dopo l’inaugurazione della sede e del primo anno di attività nel febbraio 2017, ancora un momento celebrativo comunitario per dare inizio ai prossimi lavori.
Location dell’evento, in programma il prossimo 15 febbraio, sarà San Potito Sannitico presso la chiesa parrocchiale di Santa Caterina V. e M. e presso il nuovo Audotorium comunale. (Clicca sulla locandina a sinistra)
Attesa la presenza di Mons. Pio Vito Pinto, Decano Rota Romana su Il processo matrimoniale di Francesco tra cura e salus animarum. Sarà soprattutto una giornata di approfondimento della materia giuridica secondo le nuove disposizioni di Papa Francesco.
Il progetto di istituire il Tribunale ecclesiastico interdiocesano è nato dopo la pubblicazione, nell’agosto del 2015, del documento di Papa Francesco Mitis Iudex Dominus Jesu, che ha cambiato la dinamica dei processi ecclesiastici in un’ottica di pastoralità, semplificazione e gratuità. Esso ha introdotto il Processo breve per le dichiarazioni di nullità del matrimonio, richieste da coppie che concordano sulle motivazioni dell’istanza.
Non una mera funzione burocratica quella del TEI ma un impegno pastorale a tutti gli effetti: ogni singolo Vescovo, non senza la collaborazione degli organismi diocesani, ha la responsabilità di giudicare la non validità del matrimonio e al contempo di accompagnare il percorso umano e spirituale che coinvolge quanti sono toccati da simile esperienza.
Sono diversi i casi di cui si sta occupando il Tribunale delle tre diocesi dell’Alto Casertano e proprio in occasione dell’apertura del nuovo anno giudiziario saranno resi noti dati statistici e aggiornamenti sulle attività.
Mons. Pio Vito Pinto – Profilo biografico
Mons. Pio Vito Pinto, nato a Noci (BA) nel 1941, viene chiamato a Rome come prelato uditore della Rota romana. Allo stesso tempo diviene membro della commissione speciale della Congregazione per la dottrina della fede per le cause di annullamento di matrimonio in favorem fidei, cioè tra una persona cattolica e una di professione diversa.
Il 22 settembre 2012 è nominato decano della Rota romana da Benedetto XVI e al contempo presidente della Corte d’appello di Stato della Città del Vaticano.
Il 27 agosto 2014, Papa Francesco lo pone alla guida della commissione speciale di studi per la riforma del processo canonico matrimoniale al fine di semplificare la procedura di annullamento del matrimonio salvaguardando l’indissolubità del sacramento. Tra il 2014 e il 2015 prende parte al sinodo sulla famiglia. Il 29 novembre 2016 definisce “scandalo” i cinqe “dubia” resi pubblici da 4 cardinali su “seri errori” presenti – a loro titolo – nell’esortazione apostolica Amoris laetizia di Papa Francesco.
Per approfondire sul TEI
1. Taglio del nastro a Teano; 2. Nasce il Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano
Il programma del 15 febbraio
Chiesa Santa Caterina V. e M.
9.30 Accoglienza
10.00 Ora Media
Auditorium Comunale
10.30 Saluto del Dott. Francesco Imperadore Sindaco di San Potito Sannitico
Introduzione di Mons. Francesco Leone Vicario giudiziale Tei
Saluto di S. E. Mons. Valentino Di Cerbo Vescovo di Alife-Caiazzo, Moderatore Tei
Saluto di S. E. Mons. Orazio Francesco Piazza Vescovo di Sessa Aurunca
Saluto di S. E. Mons. Giacomo Cirulli Vescovo di Teano-Calvi
11.00 Prolusione di Mons. Pio Vito Pinto Decano Rota Romana su “Il processo matrimoniale di Francesco tra cura e salus animarum”.
Dibattito