Il Festival di Sanremo 2018 si chiude in bellezza, tra performance di altissimo livello, teatrali e musicali, con ospiti di portata mondiale e soprattutto con delle canzoni prime tra gli ascolti in radio. La direzione artistica di Claudio Baglioni è stata una scelta mossa dalla voglia di riportare freschezza sul palco dell’Ariston, affiancando alla presentazione del cantante romano anche Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, due grandissimi protagonisti di questa edizione del Festival. Con quasi il 60% di share televisivo e un impatto record sui social, il tris di presentatori sarà probabilmente riconfermato per la prossima edizione di Sanremo, una soddisfazione ampiamente meritata. Molto importante come al solito, è stata la gara dei “cantanti cadetti” di Sanremo Giovani, sempre capaci di portare pezzi innovativi e testi molto profondi: la canzone vincitrice è stata Stiamo tutti bene di Mirkoeilcane, autore e musicista italiano. Il concorso tra i big della musica però, è stato di un livello molto alto e ha portato a podio tre concorrenti dati tra i favoriti nei giorni precedenti: terzo posto per Annalisa, con il brano “Il mondo prima di te”, secondo per Lo stato Sociale con “Una vita in vacanza” e vittoria per Fabrizio Moro e Ermal Meta con il brano “ Non mi avete fatto niente”. Una vittoria maturata da un percorso che si era fatto critico, per via di una sospensione che il duo aveva subito nella seconda serata del festival: decisione presa dalla commissione di giudici di Sanremo che ha voluto temporeggiare per meditare su una possibile violazione del regolamento, in merito ad una somiglianza con un’altra canzone. Il tutto si è però risolto in poche ore e i due cantautori hanno addirittura vinto il Festival. Trionfa ancora una canzone giovane, composta da giovani, con un messaggio molto forte sulla diversità, che in alcuni versi commuove e puntualmente colpisce il cuore di chi ha vissuto certe esperienze.
Sanremo 2018, con Moro e Meta il trionfo dei giovani continua
Un festival da record con la canzone dei giovani che vince: Ermal Meta e Fabrizio Moro portano a casa il trofeo con “Non mi avete fatto niente”