29. Capo d’acqua
Alle porte di Campitello Matese
di Salvatore Signore
A poche curve da Campitello Matese, tra i tanti avvallamenti che separano la Gallinola dal Miletto, si trovano numerosi rifugi in uso ai pastori, solitamente in pietra e lamiera con recinzioni più o meno ampie e gli immancabili abbeveratoi. Un classico no?
Partendo dal versante campano, quindi, prima di avventurarsi lungo i sentieri alti è vivamente consigliata una sosta al punto chiamato “Capo d’acqua”, attraversare il piccolo ponticello in pietra sperando di trovare il ruscelletto sottostante in piena e seguire le piccole gole osservando le cime da un punto di vista insolito.
Visitare luoghi rinomati è sicuramente piacevole, scoprirne di nuovi appartiene agli spiriti curiosi e desiderosi di mettere le scarpe fuori traccia non per seguire una strada già battuta ma per inventarne una nuova.
Buon sentiero.