Home Territorio Caiazzo. Parte “La rete del fare – Azioni di sviluppo territoriale”, il...

Caiazzo. Parte “La rete del fare – Azioni di sviluppo territoriale”, il workshop

1222
0

Gli amministratori di 11 comuni s’incontreranno a Caiazzo domani (24 febbraio) in occasione del workshop La rete del fare – Azioni di sviluppo territoriale. Si tratta del primo incontro del ciclo promosso dall’UNPLI Caserta in collaborazione con il Consorzio Turistico delle Pro Loco del Medio Volturno, per il 2018.

Comunicato stampa

Sabato 24 febbraio, a Caiazzo, si terrà il primo dei 6 workshop previsti dall’UNPLI Caserta, in collaborazione con il Consorzio Turistico delle Pro Loco del Medio Volturno, per il 2018, dal titolo La rete del fare – Azioni di sviluppo territoriale.
Alle 9.00, presso Palazzo Mazziotti, si incontreranno gli amministratori di 11 comuni dell’area Caiatina e altrettanti rappresentanti del mondo imprenditoriale e associativo dell’area stessa. L’oggetto della giornata di lavoro sarà concentrato sulla necessità del consolidamento della rete tra i comuni, già esistente per il mondo pro loco, nell’articolazione costituita dall’Amministrazione pubblica, il volontariato, la scuola e l’imprenditoria locale.
Ma perché si parla di “rete”? Lo chiediamo alla presidente UNPLI Caserta, Maria Grazia Fiore.
All’importanza della rete territoriale si fa riferimento in ogni contesto, strategica essa diventa nelle proposte progettuali, ma anche nell’evoluzione socio-economica di un territorio. Ci siamo resi conto che la trasformazione in fatti concreti della teoria fa fatica ad emergere. La proposta dell’UNPLI Caserta ha alla base l’acquisizione della consapevolezza: cominciamo a capire ogni soggetto sociale in quale contesto si trova e quale può essere il suo ruolo nel rapporto inter-istituzionale. Una volta che ognuno ha acquisito la propria collocazione all’interno di un contesto sociale, si potrà cominciare a ragionare sul futuro del territorio di appartenenza, condividere un’idea e perseguirne i fini, questa volta ognuno come tassello di un grande mosaico. È questo solo il primo passo, ma fondamentale, per poter sperare in un “futuro sostenibile”. Ci aiuteranno nel percorso quattro esperti con i quali UNPLI Caserta collabora già da un po’ di tempo: l’archeologa Letizia De Crosta, consigliera UNPLI Caserta, l’ing. Stefano Di Stasio e il dr. Salvo Burrafato, tecnici del Distretto Culturale Evoluto IDEM, e l’architetto Giuseppe Coppola, dell’associazione Terre Blu.
Seguiranno azioni di questo tipo nelle altre cinque aree geografiche della provincia di Caserta, afferenti ad altrettanti Consorzi Pro Loco, secondo il seguente calendario: il 23 marzo area aversana, il 25 maggio nell’area della conurbazione casertana, il 29 giugno nell’area matesina, il 28 settembre nel sessano e il 19 ottobre nell’alto casertano.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.