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A Piedimonte Matese la Destra rilancia la sanità campana e mette sotto accusa De Luca

Anche dalla Destra - nel confronto organizzato da Fratelli d'Italia - mette al centro il rilancio turistico del Matese, poi indice puntato contro le scelte in ambito sanitario messe in campo dal governatore Vincenzo De Luca: è Sandra Lonardo, candidata al Senato a fare il punto

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Michele Martuscelli

La sanità è uno degli argomenti più gettonati in questa terminale campagna elettorale.
Lo è stato  nell’incontro del PD ma anche in quello del partito di “Fratelli d’Italia” tenutosi nella serata di domenica in un’affollata aula consiliare sui temi e progetti cari al centro destra in riferimento a famiglia, sicurezza, immigrazione, sostegno al Sud e rivoluzione fiscale.
A contestare – a muso duro –  quanto dichiarato dal presidente De Luca (leggi qui), l’ex presidente del consiglio regionale e candidata del centro destra al senato Sandra Lonardo ma anche Sara Petella consigliere comunale del gruppo “SiAmo”.
“Ho saputo che stamane è passato De Luca e ha parlato di sanità. Ha parlato dei posti letto tolti e dati – guarda caso – a Salerno? Provvedimento già firmato e ora all’attenzione del Ministero. Mi auguro non venga  firmato ma ci penseremo noi quando saremo al governo” ha detto la Lonardo in riferimento alla nuova pianificazione ospedaliera regionale.
Anche Petella,  prendendo di petto gli impegni presi in campagna elettorale dal consigliere regionale Piscitelli, tra i promotori della lista di maggioranza ha rincarato la dose: ”Aveva promesso il ripristino del reparto di urologia, sono passati 8 mesi dov’è?” ha detto  l’esponente di opposizione, ricordando la presenza in aula anche di rappresentanti della sanità privata.
Un tema, quello dei servizi sanitari e ospedalieri,  che  continuerà  ad essere parte del dibattito politico prima e dopo il 4 marzo.

Fratelli d’Italia ha anche sottoscritto gli impegni lanciati dalla Coldiretti nel suo manifesto: 5 impegni a costo zero per tutelare  e promuovere il settore agroalimentare esposti dal direttore, Salvatore Loffreda. La manifestazione si è aperta con gli interventi di alcuni attivisti del partito (Diego Della Vecchia, Salvatore  Montone e soprattutto Melania Zappa quest’ultima su sicurezza e sul recupero della stazione sciistica di Bocca della Selva).
“Questa è una zona strategica ha esordito Sara Petella che ha ricordato e rivendicato le battaglie fatte: in tema di sicurezza con la raccolta di firme per la legittima difesa (il caso Capozzo di Gioia Sannitica condannato per eccesso di legittima difesa e occultamento di cadavere ndr), per il commercio locale, per una regolamentazione equa dei parcheggi pubblici, contro ”l’immigrazione selvaggia” con il manifesto per il contrasto all’accoglienza dei rifugiati/migranti a seguito dell’adesione del commissario.
”Il nostro non è un impegno improvvisato e ci mettiamo  tenacia e la faccia”  criticando – al pari di Cangiano – il  neo patriottismo di Salvini (“noi ce ne occupiamo da una vita”) e il movimento dei 5stelle (“dove sono?”) e indicando alcune priorità come la riforma fiscale e la prospettiva del Parco nazionale del Matese “che seguiremo con cura”. Il tema della rivoluzione fiscale con la flat tax è stato ripreso dalla Lonardo, candidata al senato BN,AV, CE, che ha indicato nella  riforma della giustizia uno dei punti cardine del programma condiviso: ”grato e lusingato al presidente  Berlusconi di aver pensato a me per la storia di sofferenza durata 10 anni conclusasi con l’assoluzione piena”.
Critiche a De  Luca anche dal presidente di Fratelli d’Italia, Enzo Pagano, candidato al Senato (Aversa): ”quando è stato sottosegretario alle infrastrutture ha sottratto Grazzanise per spostare lo sviluppo aeroportuale nella provincia di Salerno a Pontecagnano. Tra i punti quello  di aiuti alle giovani coppie,  esprimendo  preoccupazione per “il processo di islamizzazione” e puntando sulla territorialità.
Presente anche Massimo Grimaldi (FI) , candidato nel collegio  uninominale  e consigliere regionale in carica: l’esponente di Forza Italia ha   evidenziato  il valore positivo del contatto diretto proprio del collegio uninominale.ù

Tutti gli interventi hanno fatto appello al voto utile per la coalizione di centro destra per evitare “paralisi di governo”, Il nostro è un voto che unisce” ha concluso Pagano.

”Quella del 4 marzo è una battaglia fondamentale” ha detto Gimmy Cangiano, capolista alla camera nel plurinominale (Caserta)  ricordando  il percorso fatto dal partito e dei valori di una destra moderna.
Presente anche il presidente della giunta provinciale e coordinatore della campagna elettorale di F.I. Giorgio Magliocca.

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