Italia sotto la neve: il freddo siberiano, dal Nord della Penisola in poche ore ha raggiunto le regioni più a Sud, sorprendendo un po’ tutti questa mattina con una abbondante caduta di neve.
Anche il Matese sotto la coltre bianca già dalle prime ore dell’alba, con una intensa nevicata a partire dalle ore 8.00.
Orario che ha imposto ai sindaci dei comuni matesini (quelli che ancora non lo avevano fatto) di ordinare la chiusura delle scuole con non pochi disagi per studenti e famiglie già sulle strade per raggiungere gli Istituti di riferimento.
La fascia pedemontana (i comuni di Sant’Angelo d’Alife, Raviscanina, Ailano, San Potito) è stata quella maggiormente imbiancata, fatta eccezione logicamente dei comuni in quota come Castello del Matese e San Gregorio Matese dove si è reso necessario l’impiego di mezzi spazzaneve per facilitare il transito delle vetture. In tutti gli altri centri, le Amministrazioni comunali, ove necessario, hanno provveduto a ripulire le strade.
Stesso scenario per i comuni dell’area di Monte Maggiore: Liberi il centro più colpito dalla nevicata, con strade difficilmente percorribili; a Castel Di Sasso, protezione civile al lavoro già da ieri sera con i mezzi spargisale per evitare che anche i pochi centimetri di neve ghiacciassero appena caduti a terra.
Al momento la Protezione Civile della Campania non ha diramato ancora nessun aggiornamento sulle condizioni meteo delle prossime ore, ma le precipitazioni nevose – almeno sulla piana del Volturno – potrebbero essere terminate. Diversamente invece per le temperature, destinate a scendere anche domani. A seguire, nei prossimi giorni, nuove perturbazioni sottoforma di pioggia e nubi.