31. Intorno al lago Matese
Guardiani senza tempo
di Salvatore Signore
A completamento degli abbeveratoi più noti che circondano il Lago Matese ecco il turno di quelli che insistono nella parte più battuta e conosciuta: i dirimpettai del Monte Raspato.
Quattro foto, relative all’anno 2017, per due opposti periodi: estate/inverno.
Baciati da sole ed avvolti da un manto erboso che più verde non si può, con il blu dell’acqua a dir poco spettacolare e con la luce di Giugno che predispone alla positività chiunque decida di contemplare questo angolo di mondo.
Lago in parte ghiacciato, nubi basse, soffice manto nevoso, confini annullati e l’aria che gelida si insinua per scuotere nell’intimo.
Non servono filtri alla fotocamera o giochi digitali per creare scenografie spettacolari, basta limitarsi a cogliere la prospettiva più favorevole e le NOSTRE montagne faranno il resto.
Doverosa nota personale: raggiungere uno dei tanti abbeveratoi raccontati e ritratti durante il periodo invernale e concedersi un sorso d’acqua gelida non rappresenta solo l’appagamento di un bisogno fisico, è una ricompensa per lo spirito.
Buon sentiero.