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Piedimonte Futura ricorda la figura di Aldo Moro

Quarant’anni dopo l’omicidio del celebre statista democristiano, l’Associazione matesina promuove un ciclo di incontri che si snoderanno a cavallo dei mesi di marzo e maggio

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Quarant’anni dalla morte di Aldo Moro: quarant’anni di silenzi e di verità parzialmente raccontate, che ancora interrogano le coscienze e le spingono alla riflessione. Tuttavia, tale anniversario fornisce uno spunto per approfondire il pensiero politico del celebre statista democristiano, e gettare nuova luce sui fatti che, nel non lontano 1978, caratterizzarono uno dei periodi più bui della storia repubblicana, quello della lotta tra lo Stato ed il terrorismo. A tal fine, Piedimonte futura promuove un ciclo di incontri in tre sedute, patrocinato dal Comune di Piedimonte Matese, che si snoderà lungo i 55 giorni durante i quali Moro venne sequestrato.

Questo il programma:

  • Mercoledì 21 marzo, ore 17.00, Auditorium comunale. Incontro con Vladimiro Satta, autore de I nemici della Repubblica, storia degli anni di piombo, con intervento del Giovanni Cerchia, docente di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise;
  • Mercoledì 11 aprile, ore 19.00, Auditorium comunale. Proiezione del docufilm Il caso Moro di Giuseppe Ferrara. Intervento del Federico Paolini docente di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli;
  • Mercoledì 9 maggio, ore 20.00, Auditorium comunale. Il caso Moro scritto ed interpretato da Pierluigi Tortora.

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