Si avvicina la 17ª edizione della Sagra degli Asparagi, come da tradizione, ospitata da Squille, frazione di Castel Campagnano. Le date a essa dedicata sono il 22, 24, 25, 28, 29 e 30 aprile e il 1 maggio. A organizzare l’evento è l’associazione Silla, che ha a cuore la valorizzazione delle ricchezze locali, e non c’è modo migliore per farlo se non attraverso l’asparago selvatico.
Nei giorni festivi – 22, 25, 29, 1 – sarà possibile, come sempre, pranzare in piazzetta e assaporare oltre il buon cibo anche il piacevole primo sole di primavera. “Un’edizione speciale”, come si esprimono gli organizzatori a proposito della Sagra, nata nel 2000, e che avrà da quest’anno come presidente Antonio Giannetti, subentrato al posto di Carmine Marotta, scomparso pochi mesi fa.
Il giorno 22 aprile si terrà un convegno sulle eccellenze locali, facendo tesoro del successo ottenuto lo scorso anno, che avrà come argomento l’asparago, come ortaggio particolarmente importante per la salute, ma stavolta ci si concentrerà su un’eccellenza tutta nostra: la dieta mediterranea. Protagonista dell’evento, dunque, l’asparago selvatico ma non solo. Negli anni passati sono stati numerosi i visitatori non solo casertani e beneventani accorsi a degustare i piatti scelti per l’occasione.
Piatti tipici locali a base di asparago selvatico e vino Pallagrello saranno i compagni di viaggio, dunque, per chi sceglierà la cucina delle brave massaie di Squille, che hanno ormai fatto diventare l’organizzazione di questa Sagra come una grande festa di famiglia. Gli ospiti saranno accolti da un clima familiare, con il privilegio di poter degustare una cucina d’altri tempi e per questo ancora più buona.