Sono otto gli spettacoli che impreziosiranno la tredicesima edizione del Festival Nazionale “Giuseppe Jovinelli”, che quest’anno celebra l’inimitabile Totò. Una rassegna itinerante, quella di quest’anno, che vedrà protagonisti attori, comici, cabarettisti, musicisti, cantanti e corpi di ballo pronti a regalare momenti esilaranti al loro pubblico, sullo sfondo di ben cinque comuni del comprensorio. A presentare il programma completo degli appuntamenti, lunedì scorso (23 aprile), presso la Sala consiliare del Comune di Caiazzo i sindaci Tommaso Sgueglia e Giuseppe Di Sorbo (Castel Campagnano), e gli assessori di Alvignano – Antonio Della Rocca – e di Castel di Sasso – Mimmo De Francesco e il direttore artistico del Festival, Max Giannini.
Quali sono i comuni coinvolti?
Oltre a Caiazzo, il Festival “Jovinelli” toccherà anche le comunità di Alvignano, Castel Campagnano, Castel di Sasso e Castel Morrone, tutte legate da “un unico filo conduttore”, come dichiara il primo cittadino Sgueglia, ossia valorizzare “la cultura e l’enogastronomia di un territorio che ha bellezze, paesaggi, borghi storici e risorse naturalistiche ed immateriali davvero importanti”.
Quest’anno il Festival è dedicato a Totò
L’omaggio al “principe della risata” è una scelta “particolarmente apprezzata dalla Regione Campania, perché daremo vita a spettacoli di respiro nazionale come la kermesse merita, così da onorare il nome e la caratura di quel grande impresario che era Don Peppe Jovinelli“, come afferma il direttore artistico Giannini, speaker speaker del network Radio Kiss Kiss e da qualche anno cittadino caiatino.
I prossimi appuntamenti
Dopo lo spettacolo che si è svolto martedì sera a Strangolagalli, frazione di Castel di Sasso, e che ha visto esibirsi “Voci di Donne-Mille Bolle Blu”, quartetto di voci femminili, sabato 5 e domenica 6 si ritornerà a Caiazzo, in piazza Santo Stefano, dopo il successo delle due serate di apertura, rispettivamente con “Le stelle del cafè Chantant”, il corpo di ballo e la Compagnia del salone Margherita e del Gambrinus di Napoli diretto dal maestro Luciano Capurro, e la sera seguente con il cabarettista e comico napoletano Peppe Iodice. Sabato 12 maggio doppio appuntamento ad Alvignano, dove in piazza Giovanni Greco si esibirà Maurizio Merolla con il suo spettacolo “Stupire ti farò”, ed a Castel Campagnano, nella frazione Squille che farà da cornice all’esibizione dell’orchestra Mantovanelli dal titolo Napule è na canzone. In chiusura, domenica 20 maggio a Castel Morrone, in piazza Bronzetti, con i Quartieri Jazz e la Mario Romano Band. Nella comunità castellana, tra l’altro, sabato 12 è anche in programma l’anteprima della gara del Solco 2018 con un convegno-incontro sui temi della tradizione e della cultura locale e del turismo religioso.
Un festival in sinergia
“Manifestazioni quali il Festival Jovinelli non possono che fare bene al nostro territorio, soprattutto quando si sceglie di portare nelle comunità locali spettacoli così prestigiosi”, ha affermato il delegato al Turismo del comune di Alvignano, Della Rocca; mentre il sindaco di Castel Campagnano, Di Sorbo, ribadisce che “mettersi insieme è fondamentale per sfruttare al meglio le tante potenzialità che il nostro territorio ha da sempre”, sotto diversi punti di vista. Massima condivisione del progetto e delle sue finalità è stata espressa anche dal primo cittadino di Castel Morrone, Gianfranco Della Valle.