Si è conclusa ieri sera, 20 maggio, l’edizione 2018 del Festival Nazionale del Varietà “Giuseppe Jovinelli”, che quest’anno è stato dedicato a Totò, finanziato dalla Regione Campania con i fondi Poc 2014/2020, a valere sulla azione 3 “Iniziative promozionali sul territorio regionale” nell’ambito della linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”. e stavolta di carattere itinerante. L’ultimo spettacolo si è tenuto a Castel Morrone, in piazza Bronzetti, dove ad esibirsi è stata la Mario Romano Band, con i “Quartieri Jazz”.
Il pubblico ha assistito alla presentazione dell’ultima “fatica” discografica di Mario Romano, chitarrista del gruppo, intitolata Le 4 Giornate di Napoli, un nuovo tributo alla napoletanità, a metà strada tra il jazz manouche dei caposcuola come Reinhardt e Rosenberg, proseguendo così sulla strada del genere coniato Il Neapolitan Gipsy Jazz. Ad affiancare Mario Romano alla chitarra manouche, Luigi Esposito al pianoforte, Ciro Imperato ai bassi ed Emiliano Barrella alle percussioni che, oltre ai nuovi brani, hanno presentato il repertorio classico.
