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Piedimonte Matese. Piano Urbanistico Comunale, quando l’approvazione?

L'amministrazione comunale piedimontese ha la necessità di ridisegnare una città disordinata sul piano urbanistico, per questo dovrà provvedere all'approvazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale, dopo che la Regione Campania ha prorogato il termine per l'adozione al 31/12/2018

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piedimonte mateseMichele Martuscelli – Ce la farà in sei mesi, il Comune di Piedimonte Matese, dopo quattordici anni infruttuosi, per l’approvazione del nuovo Piano Urbanistico? La macchina burocratica per la nuova attesa pianificazione complessiva del territorio comunale riparte. L’iter è ripreso con la sostituzione del responsabile (atto obbligatorio con la nomina del nuovo dirigente dell’Ufficio Tecnico), che dovrà curare la complessa pratica che dovrà dare un nuovo volto urbanistico e paesaggistico al maggiore comune matesino, ma è corso contro il tempo per rispettare la tempistica imposta dalla Regione pur dopo tre proroghe su tutto il territorio campano.
Come viene specificato nella delibera che segna il riavvio dell’iter partito nel 2004: “La Regione Campania – si legge – ha prorogato in via definitiva la scadenza dell’adozione dei Piani Urbanistici Comunali al 31/12/2018 e risulta necessario provvedere quanto prima a dotare il territorio di uno strumento di pianificazione adeguato a favorire uno sviluppo ordinato ed efficiente”. Occorre porre attenzione proprio alle ultime parole di quella parte della delibera “sviluppo ordinato ed efficiente” in ambito urbanistico – edilizio: un’espressione che sta ad indicare la necessità di ridisegnare una città sfilacciata e disordinata sul piano urbanistico con tante tracce di incompiutezza e di degrado presenti in varie parti del comune: dalla bellezza sfregiata e fragile del centro antico-storico alle ricuciture e  riqualificazioni da apportare alle periferie ognuna con la propria specificità urbana e sociologica. Una vicenda, quella del PUC (Piano Urbanistico Comunale), che ha avuto la prima tappa nel 2004 e ha attraversato quasi un ventennio con le giunte di Centro Destra, a timbro Sarro, e Centro Sinistra, a targa Cappello, che sono ricordate nella premessa dell’atto deliberativo approvato dalla giunta Di Lorenzo.
È utile richiamare le tappe: con Deliberazione di G.M. n° 282 del 28/09/2004 veniva conferito incarico di consulenza scientifica per la redazione dello Strumento Urbanistico comunale al Dipartimento di Architettura della Seconda Università degli Studi di Napoli; in data 29/07/2005 veniva sottoscritta la relativa convenzione di incarico Rep. n° 43/SP/2005; in data 25/02/2008 veniva sottoscritta, tra il Comune di Piedimonte Matese e l’Autorità di Bacino dei fiumi Liri, Garigliano e Volturno, un’Intesa di Programma finalizzata alla esecuzione di uno studio specifico di dettaglio per la risoluzione delle problematiche di natura idrogeologica interessanti il territorio comunale; nell’ambito di tale studio si conveniva di ricomprendere anche le indagini e le relazioni di natura idrogeologica propedeutiche alla redazione del P.U.C.; in data 05/07/2012 veniva sottoscritta convenzione di incarico integrativa Rep. n° 52/12SP al fine di ottenere la consulenza specialistica del Dipartimento di Architettura della Seconda Università degli Studi di Napoli anche con riguardo agli aspetti ambientali del P.U.C. ed, in particolare, alla Valutazione Ambientale Strategica ed alla Valutazione di Incidenza; con deliberazione di G.M. n° 5 del 08/01/2015 sono stati approvati gli atti costituenti il preliminare di Piano Urbanistico Comunale ed il rapporto preliminare alla valutazione ambientale strategica redatti dal progettista interno all’Ente, ing. Pietro Terreri, con le consulenze scientifiche sopra riportate; con la medesima deliberazione si dava atto dello svolgimento delle consultazioni pubbliche e delle sedute di concertazione tenute con i soggetti competenti in materia ambientale (S.C.A.) in conformità al Regolamento Regionale n° 5 del 4 agosto 2011; Visto che al protocollo dell’Ente risultano consegnati sia i documenti propedeutici all’adozione del P.U.C. da parte della Facoltà di Architettura della Seconda Università degli Studi di Napoli con protocollo n° 13582 del 22/10/2015 sia delle indagini e relazioni geologiche da parte dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri Garigliano e Volturno con protocollo n° 3909 del 19/03/2015; Considerato che l’Ente si è dotato altresì di Piano di Zonizzazione Acustica consegnato dai tecnici incaricati con determinazione n° 752/75 TA del 02/10/2014 in data 20/04/2015 prot. n° 5460; Vista la deliberazione di G.M. n° 75 del 17/04/2018 con la quale si è individuata quale Autorità Competente in materia di VAS(valutazione ambientale strategica) dell’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese l’Ufficio LL.PP. – Manutenzione Comunale e l’ing. Angelo Meoli Responsabile dell’Ufficio così individuato, ai sensi del DLgs n° 152/2006 e del Regolamento Regionale n°5.
Ce la farà l’amministrazione o avremo la quarta proroga della Regione Campania?

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