Il comune di Caiazzo, protagonista della campagna elettorale delle elezioni Amministrative 2018, sarà guidato da una delle due compagini che il prossimo 10 giugno otterrà la maggioranza dei consensi. Le due liste, guidate da Stefano Giaquinto (Uniti per Caiazzo) e da Michele Ruggiero (Caiazzo Bene Comune), iniziano a dare una forma propria ai rispettivi programmi elettorali, puntando sulla qualità della futura amministrazione e proponendo piccoli progetti, al fine di promuovere un miglioramento della vita in paese. Abbiamo posto due domande specifiche, per comprendere più a fondo quali sono le idee riguardo ciò di cui Caiazzo ha bisogno, sia da un punto di vista politico che di servizi da offrire ai cittadini.
- Di quale figura politica ha bisogno Caiazzo in questo momento?
- Quali sono i servizi di cui il comune necessita?
Michele Ruggiero (Caiazzo Bene Comune)
1. “La nostra idea di politica racchiude tre principi fondamentali: legalità, trasparenza e onestà. C’è estremo bisogno di un rappresentate autorevole e limpido, che sappia comunicare con la cittadinanza e soprattutto dialogare. Bisogna farsi conoscere il più possibile per la buona amministrazione, per la buona relazione tra chi governa e chi vive le problematiche quotidianamente. La nostra futura amministrazione non sarà esponente del “si facile”, sapremo anche dire no, pronti ad essere eventualmente contestati, solo per il bene comune.
2. Al momento ci sono molti servizi che necessitano di urgenti interventi, uno su tutti è la mancata elettrificazione della linea ferroviaria, una condizione indispensabile per lo sviluppo del commercio e del turismo. Inoltre bisogna sottolineare che Caiazzo ha una popolazione estremamente frammentata, poiché estesa sua un’area geografica ampia, con le annesse frazioni, e questo rende più difficile la partecipazione alla vita cittadina da parte, principalmente, di coloro che non sono dotati di autovetture: per questo abbiamo pensato ad un servizio di navette/bus che colleghi quelle zone più lontane con il centro del paese.
