Michele Martuscelli – Approvato il Conto Consuntivo 2017 e la procedura di esternalizzazione delle entrate comunali con maggioranze diverse. Il rendiconto relativo all’esercizio finanziario di due anni fa è stato approvato solo dalla maggioranza di “Uniti Per Piedimonte” con i voti contrari dei due gruppi di minoranza/opposizione, mentre l’argomento per dare all’esterno la riscossione dei tributi/tasse ha avuto il voto favorevole della maggioranza targata Di Lorenzo e del gruppo “SiAmo Piedimonte” con la presenza di Clotilde Riccitelli e Sara Petella (assente Carlo Grillo). Astensione sul punto di “Noi di Piedimonte” con Fabio Civitillo e Monica Ottaviani e dell’indipendente, ex di maggioranza Mimmo Santopadre. Erano gli argomenti finanziari all’ordine del giorno della seduta svoltasi tre giorni fa. Via libera anche alla deroga urbanistica a favore del liceo “G.Galilei”.
A relazionare sul rendiconto 2017 è stata l’assessore al bilancio Mariolina Bisceglia evidenziando il rispetto dei parametri di deficitarietà strutturale (quindi ente non deficitario) e quello del rispetto di bilancio: “il rendiconto 2017 si chiude – ha riferito Bisceglia – con un risultato di amministrazione per un importo di 7.861.914 che, con le somme accantonate per crediti di dubbia esigibilità pari a 11.497.049, nonché altri accantonamenti per 6.243.455 e vincoli di somme destinate ad investimenti per 57.922, porta ad un disavanzo di amministrazione di 9.936.508 perfettamente in linea con la programmazione del rientro trentennale del disavanzo tecnico scaturito con il riaccertamento straordinario dei residui, effettuato con la Deliberazione di Consiglio comunale n. 15 del 30.6.2015 (maggioranza di Centro – Sinistra Cappello ndr).
È anche da evidenziare come questo Ente, nel corso dell’anno 2017, abbia definitivamente ripianato l’ulteriore disavanzo ordinario di 491.000 al 1.1.2018 a seguito dei rilievi evidenziati della Corte dei Conti con Deliberazione n. 217/2015.
Nel 2017 poi si è proceduto al riaccertamento ordinario dei residui che ha portato all’eliminazione di residui passivi per 900.477 contro 667.607 di residui attivi. Questa amministrazione continuerà a monitorare l’evoluzione dei residui procedendo con oculatezza al loro mantenimento nei conti dell’Ente. “Comunque – chiude l’assessore Bisceglia – la gestione del Bilancio comunale nell’anno 2017 non senza sacrifici e rinunce, ha portato l’Ente a raggiungere due importanti traguardi come il rispetto dei parametri circa la situazione deficitaria ed il rispetto del pareggio. Due traguardi che hanno evitato all’Ente nel 2018 pesanti sanzioni economiche ed amministrative come il divieto di assunzioni e mutui per opere pubbliche”.
Di situazione drammatica ha parlato il consigliere comunale Sara Petella, motivando così il suo “No” in relazione specialmente al faticoso e lento difficile recupero dei crediti, ovvero delle tasse e tributi da versare da parte dei contribuenti (17 milioni di euro), oltre ad evidenziare una serie di raccomandazioni e di azioni di verifica formulate dal Revisore dei Conti, che pure ha espresso parere favorevole. “Come fare a recuperare tali somme?”, ha chiesto la giovane rappresentante dell’opposizione, pur ricordando che la situazione viene da lontano.
Il sindaco ha condiviso quanto pronunciato da Petella, specie sulle difficoltà di riscossione, male antico. ”Questa città è stata stuprata per oltre un decennio”, richiamando la manifestazione svoltasi la sera precedente sul tema della lotta alla violenza femminile. “Stiamo cercando di porre rimedio a tante cose in particolare relazione alla capacità di recupero delle risorse (di lì a poco sarebbe stato approvato il provvedimento per l’esternalizzazione della riscossione tributaria ndr). ”La partita ce la giochiamo”, ha replicato il sindaco Di Lorenzo.
