L’Associazione Storica del Caiatino apre sempre più i propri orizzonti, in sintonia con il suo intento di estendere l’interesse ai comuni che sorgono ai piedi del Monte Maggiore: da Formicola a Pontelatone, da Treglia a Castel di Sasso.
Su questa linea, lunedì 25 giugno l’Associazione presenterà, a Formicola, l’ultimo numero dell’Archivio Storico del Caiatino (2011-2017). L’evento si svolgerà presso la Sala consiliare del Municipio, alle 19.00, col patrocinio del Comune di Formicola. A fare gli onori di casa il sindaco, Michele Scirocco; a seguire, i saluti di mons. Alfonso Caso, Vicario generale della Diocesi di Alife-Caiazzo e parroco di Formicola. L’incontro sarà moderato da Ilaria Cervo, presidente dell’Associazione Storica del Caiatino, la quale cederà il testimone ai prestigiosi ospiti, i quali faranno luce sui contenuti del testo, già completo nel dicembre del 2016, ma pubblicato solo nel 2018 per impedimenti logistici: Giuseppe De Nitto, bibliotecario Società Storia Patria Caserta e Nicola Busino, docente di Archeologia presso l’Università della Campania “L. Vanvitelli”.
Archivio Storico del Caiatino (2011-2017)
Il numero otto dell’Archivio Storico del Caiatino è il frutto di un’intensa attività di ricerca, una fatica letteraria che ha dovuto fare i conti con le tante difficoltà logistiche occorse all’Associazione fino al 2016. Più di trecento pagine, in cui sono racchiusi contributi molto significativi dal punto di vista storico; pagine che, rispetto alle precedenti edizioni, presentano una marcia in più, in quanto rispecchiano una ricerca che oltrepassa i “confini” caiatini, per abbracciare il Monte Maggiore e toccare la linea di demarcazione con i comuni molisani di Venafro e Sesto Campano, evocati dallo studio sui Principi Pignatelli di Strongoli che si trova “in quel di Trocino e Mastrati”. Sfogliando le corpose pagine dell’Archivio ci si imbatte negli scritti di Gioacchino Ascione, Domenico Caiazza, Claudio Calastri, Giovanni Guadagno, Valeria Iacobacci, Giuseppina Renda, Antonio Salvatore Romano, Nicola Santacroce, Armando Pepe, Cristina Pepe. Autori, studiosi, ma prima ancora estimatori di una terra ricca dal punto di vista storico, archeologico, per usi e costumi. Le battute finali dell’Archivio sono rappresentate dall’Appendice, che si presenta come “lo studio sugli Usi civici e proprietà collettive realizzato dal dottor Gioacchino Ascione, inerente alla realtà territoriale dell’ex Diocesi di Caiazzo”, che segna l’inizio della “Nuova serie”.
La pubblicazione di questa ultima edizione dell’Archivio non sarebbe stata tuttavia possibile senza la tenacia degli “amici del Direttivo, con i quali condivido l’amore per questa terra”, così dichiara il presidente Ilaria Cervo nella Presentazione al volume, un amore che “vanta trentasette anni di vita”.