S’intitola Per andare dove? l’ultimo saggio scritto dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso appassionato di fantasia e immaginazione, due facoltà umane intriganti e complesse. Da anni il fantasiologo si occupa di trasmettere a bambini, giovani e adulti la storia e le caratteristiche di entrambe le facoltà, attraverso lezioni, laboratori e incontri didattici coinvolgenti, basati sull’interazione.
Il saggio di Carrese è disponibile gratuitamente all’indirizzo arteculturaitalopolacca.com, blog culturale. Con un semplice click è possibile intraprendere un viaggio accattivante alla scoperta delle parole chiave della fantasiologia. Percezione, associazione, immaginazione, creatività, fantasia, fantasticheria, realtà sono parole che pronunciamo spesso e con facilità, ma qual è il loro significato più profondo? Lo studioso caiatino guida il lettore nel complesso universo della fantasiologia, in cui è possibile districarsi solo attraverso l'”ispirazione”: L’ispirazione, qualunque cosa sia, nasce da un incessante “non so” (Wisława Szymborska).
È solo attraverso “l’esperienza vissuta” che i termini che definiscono l’ambito della fantasiologia acquistano senso, “anche fino allo sfinimento”. Fantasia e immaginazione non sono il contrario della realtà, ma sono ad essa complementari, e il loro concorso permette all’uomo di “capire in che modo “il mondo, ogni istante, ci cade dentro”.