Michele Martuscelli – Scade tra pochi giorni l’avviso per l’uso degli impianti sportivi situati a Piedimonte Matese. Le domande vanno presentate al protocollo entro l’8 luglio. Si tratta dalla prima applicazione del regolamento, varato dall’Amministrazione a seguito della sua approvazione avvenuta lo scorso marzo, che fissa condizioni, modalità e tempi per usufruire del patrimonio logistico a carattere sportivo. Per le richieste occorre usare il modulo scaricabile dal sito del Comune. Possono utilizzare gli spazi individuati ed elencati nel regolamento scuole ed associazioni sportive nelle tipologie descritte nel dettagliato avviso con riferimento anche a disabili ed anziani.
Palestre (anche quelle degli istituti superiori pur di competenza della Provincia), stadio comunale con annessi spazi e palazzetto dello sport sono i pilastri su cui si fonda – in ambito locale – il diritto alle pratiche sportive. Il manifesto in tema di assegnazione in uso – affisso dall’amministrazione comunale sull’uso degli spazi sportivi di competenza comunale – ha alzato i riflettori dell’attenzione dell’opinione pubblica sui luoghi dello sport praticato (o negato) in città, in cui opera un dinamico mondo dell’associazionismo impegnato in varie attività sportive (calcio in primis ma anche pallavolo con riconoscimenti crescenti, pallacanestro e altri da promuovere o sviluppare).
Punto chiave sarà la restituzione alla città del Pala Matese dopo quasi quattro anni di chiusura per i lavori di ammodernamento tecnologico e logistico della struttura sportiva: l’amministrazione comunale ne ha annunciato la riconsegna a dicembre. Intanto sono iniziati i lavori per la realizzazione dell’impianto sportivo coperto nei pressi dell’ex area salesiana di proprietà comunale, finanziato nell’ambito dell’iniziativa “io gioco legale” avviata dall’ex giunta Cappello.