Si avvicina l’edizione 2018 del Palio di Celestino V, la rievocazione ospitata dal comune di Raviscanina. Le giornate dedicate all’evento sono il 28 e il 29 luglio e la sua realizzazione è frutto della sinergia tra l’associazione musicale Marchesiello, Comunità Montana del Matese, Regione Campania e Comune di Raviscanina.
Si partirà sabato 28 luglio da piazza Quattroventi con la Corsa delle Botti, che prevede tre giri intorno alla rotonda dedicata a Pietro degli Angeleri. A spingere le Botti saranno i rappresentanti delle famiglie della zona ai tempi di Pietro: Marzano, Orsini, Drengot e San Michele Arcangelo, opportunamente divise in rioni e che si contenderanno la vittoria nei giorni precedenti alla Corsa.
In serata, via al divertimento con il gruppo Stereo Live Show. Domenica 29, sarà la volta del Gran Concerto Bandistico Città di Noicattaro, diretto dal maestro Giovanni Minafra, che proporrà un repertorio di musica lirica e sinfonica. A chiudere il Palio la processione del quadro sacro di Celestino V, rinvenuto nel Maschio Angioino allorquando il Papa vi soggiornò prima delle dimissione da Papa stesso e donato alla Chiesa di Raviscanina dalla Chiesa di Casaluce e i fuochi pirotecnici.
Celestino V, nato nel Castrum Sancti Angeli di Ravecanina, è stato oggetto di studio e approfondimento per lo storico Domenico Caiazza, il quale ha dedicato al Papa Santo i testi Il Segreto di San Pietro Celestino, Bulla Sementis Episcopio Casertano e Terra Laboris Felix Terra (Ed. I Quaderni Campano Sannitici).