Un pomeriggio in diretta su Italia 2, per seguire il nuovo talento locale di motociclismo, Agostino Santoro, ha caratterizzato un caldo pomeriggio domenicale, tenendo incollati alla TV migliaia di italiani. L’autodromo di Misano è stato teatro di gare gloriose nel passato e correre all’interno di esso può essere sempre un’emozione, a prescindere poi dal risultato. Domenica 8 Luglio si è tenuta la gara del Misano World Circuit, categoria Coppa del Mondo Stock 1000, dalle ore 15:15, nella quale correva tra i 27 partecipanti anche Agostino Santoro, vincitore di tre tappe del campionato dove gareggia, nazionale, Yamaha R1 Cup (Leggi della sua ultima vittoria). Grazie alle vittorie ottenute, in particolare l’ultima all’Autodromo di Imola, Agostino è riuscito a qualificarsi per la gara mondiale di Domenica scorsa, nella quale partecipavano molti tra i più grandi motociclisti della categoria, provenienti da tutta Europa, con moto all’avanguardia e soprattutto con la maestria dell’esperienza. Dopo le qualifiche del sabato, durante le quali Santoro ha ottenuto la 18esima posizione in partenza, il motociclista piedimontese ha da subito potuto assaporare la magia di un contesto da sogno, che con la passione e il lavoro è riuscito a realizzare.
“Dal venerdì alla domenica sono migliorato sempre, adattandomi alle novità di questo campionato. Nulla è stato facile perché al mio adattamento dovevo far fronte a piloti e team molto più competitivi rispetto al campionato in cui corro in Italia e quindi ho potuto solo concentrarmi su me stesso e vivere al meglio un’esperienza unica. Non ho pensato al risultato, per me già correre insieme a dei semi professionisti è un traguardo importante”.
Agostino Santoro si è classificato 12° al termine della gara, vinta da Markus Reiterberger, rimontando ben 6 posizioni dalla partenza, e dimostrando a tutti che la sua strada è chiara e spianata ma soprattutto che può essere competitivo anche su palcoscenici di livello più alto, senza dimenticare che era il suo esordio in una gara mondiale. La sua voglia di continuare a crescere, per crearsi continuamente chance di vittoria, lo ha portato a competere tra i grandi e presto potremo vederlo, chissà, un giorno anche in una gara del Moto GP.
“Ovviamente dai primi avevo molto divario tecnico, oltre anche alla mia poca esperienza in quel contesto. Ma ho fatto il massimo, ho lavorato bene con il team, la moto si è comportata bene nonostante i suoi limiti e alla fine il risultato è arrivato. Sono rimasto molto colpito dall’ambiente che mi circondava, ogni dettaglio era curato al massimo e mi sentivo completamente nel mio mondo”.
I prossimi appuntamenti, nei quali continueremo a seguire Agostino Santoro, faranno parte delle tappe del campionato in cui corre e il giorno 29 Luglio, sempre a Misano, andrà in scena la quinta gara della Yamaha R1 Cup.