Home Territorio Piedimonte Matese. Il Comune sfratta il Sert, “regolare atto amministrativo”

Piedimonte Matese. Il Comune sfratta il Sert, “regolare atto amministrativo”

Lo sfratto del Sert è "un atto dovuto", così definito dal sindaco Di Lorenzo, dopo la scadenza del comodato d'uso, in attesa di un eventuale accordo con l'ASL per un contratto di fitto o acquisto dell'edificio

1792
0

L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese procede allo sfratto del Sert (Servizio per le Tossicodipendenze). Il sindaco di Piedimonte dott. Luigi Di Lorenzo definisce la decisione un “atto dovuto”, che s’inscrive nel regolare procedimento di ricognizione dei beni insistenti sul territorio comunale e affidamento del patrimonio.

Scaduto da tempo il contratto di comodato d’uso gratuito, il Comune di Piedimonte ha concesso all’ASL 90 giorni, con una proroga di ulteriori 30 giorni, per arrivare alla stipula di “un contratto di fitto o di acquisto, così come propostole”. Non essendo fino ad ora pervenuta alcuna proposta da parte dell’ASL, l’amministrazione piedimontese si è decisa per lo sfratto, atto che il primo cittadino Di Lorenzo definisce “propedeutico ad un successivo auspicabile accordo“.

L’eventuale rinnovo del comodato d’uso avrebbe comportato uno svantaggio economico per l’amministrazione, con una perdita piuttosto significativa in termini erariali. Ciò contrasterebbe col proposito di operare allo scopo di riorganizzare le finanze comunali, recuperando crediti mediante iniziative di vario genere e migliorare i servizi per il bene dei cittadini, nonché garantire decoro alla città.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.