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Piedimonte Matese #BellaCittà. Il Grest di Santa Maria Maggiore alla scoperta della bellezza “di casa”

Quartieri, palazzi, chiese: tutto ciò che appartiene ai cittadini e che non sempre si conosce: le attività estive in oratorio educano al concetto di bene comune e alla passione per la storia locale custode nel tempo e nello spazio di valori umani e spirituali

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Fernando D’Andrea – “Basta poco” è questo l’inno del GrEst 2018 dal titolo #BellaCittà della parrocchia di Santa Maria Maggiore, organizzato dagli educatori di Azione cattolica.

Giochi, uscite, momenti di riflessione, merenda e tornei fanno solo da cornice al puro divertimento e alla gioia che sprigionano tutti i bambini dai cinque ai quattordici anni ogni volta che varcano i cancelli del nostro oratorio parrocchiale.
La mattinata in tour alla scoperta e allo “studio” della città per riflettere sull’importanza dei luoghi comuni e sul senso di appartenenza: I guardiani del MateseTeam ToranoTeam Piazza RomaTeam Villa.
A guidare ed aiutare i bambini nelle sfide ci sono più di 20 giovanissimi educatori che al termine di ogni giornata ritornano a casa stanchi, ma più ricchi di prima grazie ai sorrisi e allo scambio di esperienze con i bambini loro affidati.

Ogni mattina di questo grest è dedicata interamente alle uscite sul territorio per conoscere, apprezzare ed amare la nostra città. In questa prima settimana di GrEst abbiamo fatto visita a tutto il centro storico che include anche la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore; in modo particolare i ragazzi si sono soffermati in largo Santa Maria Vecchia, ascoltando e scoprendo un po’ di storia dell’antica comunità “di origine” e ricordando dove era situata l’antica chiesa di Santa Maria Maggiore, la più antica della città dedicata alla Madonna.
Ieri mattina è stato il turno del quartiere Vallata e del Palazzo dell’episcopio, sede dell’abitazione del Vescovo e degli Uffici di Curia. Ad attenderli sul posto il vicario generale Mons. Alfonso Caso, il quale ha raccontato al gruppo la storia dell’antico Seminario alifano e del palazzo che l’ospitava; poi sguardo all’archivio storico e nella stessa sala l’incontro con il direttore della Caritas don Arnaldo Ricciuto, il direttore del giornale diocesano Clarus, Grazia Biasi e dell’ufficio missionario  Anna Maria Gregorio.
Un modo per arricchirsi di storia, una storia che ci appartiene.
La nostra!
Il prossimo importante appuntamento con il GrEst è per domenica a partire dalle 10.30: raduno in oratorio per partire tutti insieme verso la chiesa parrocchiale dove alle 11.00 Don Alessandro Occhibove, appena ordinato sacerdote presiederà la S.Messa.
Al termine pranzo in oratorio con le famiglie e al pomeriggio tornei tra genitori e figli.
Il GrEst proseguirà poi la prossima settimana dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 17.00 alle 20.00.

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