Mercoledì 1 agosto con la solenne intronizzazione di San Sisto I, papa e martire, in Alife avrà inizio il novenario in onore del Patrono che culminerà nei due giorni di festa del 10 e 11 agosto.
Un momento atteso e vissuto dalla popolazione che, pur rinnovandosi nelle generazioni e nelle abitudini, non viene meno alla tradizione e alla antica devozione per il suo Patrono, protettore della città e della Diocesi di Alife-Caiazzo.
È un tempo lungo quello intorno a San Sisto, vissuto dagli alifani – nel mese che precede la data dell’11 agosto – con attesa, con curiosità, con premura non solo per i giorni della festa vera e propria ma per lo stesso novenario, che quest’anno sarà animato, oltre che dal Vescovo Valentino, dai due sacerdoti alifani ordinati di recente: Don Paolo Vitale e don Alessandro Occhibove.
Quella del 1 agosto è la data che consegna alla popolazione la festa: la salita del patrono che momentaneamente lascia l’altare a lui dedicato, esposto alla venerazione in forma solenne, richiama un gran numero di alifani, e nei giorni a seguire, anche i tanti residenti all’estero o fuori regione che puntuali e motivati ritornano in Città per l’occasione.
“Dobbiamo impegnarci tutti a che queste tradizioni non tradiscano le loro finalità originarie“, così il Vescovo nel messaggio alla Comunità parrocchiale di Alife distribuito in chiesa, “che sono legate alla fede e alla costruzione di una comunità che si identifica in valori fondamentali cristiani ed umani e si impegna a vivere questi momenti in gioia e fraternità, senza inutili sprechi ed esibizioni pacchiane, che sono il contrario di quello che i Santi ci insegnano e ci chiedono di vivere”.
Dare ad una festa patronale un valore vero: orientarla cioè verso il Santo che si celebra; verso i valori che ne hanno ispirato la vita, la missione, l’impegno e il sacrificio; dare agli alifani il modello San Sisto è sostenere, di questa città, le fatiche, mutarne le contraddizioni, e infonderle fiducia a guardare avanti: è la fede quotidiana che opera miracoli più di ogni altro “allestimento” festoso che pur predispone l’animo alla gioia, alla bellezza, ma è la conversione del cuore a fare la differenza, ad imprimere la svolta.
La novità
Un percorso di fede va sostenuto, alimentato dalla preghiera: per dare alla Festa un’anima diversa, la Parrocchia ha programmato oltre al tradizionale novenario, un momento di più intensa preparazione alla celebrazione solenne “di San Sisto”: ogni mattina, dal 2 al 9 agosto, dopo la celebrazione delle Lodi e la Messa, ci sarà l’adorazione eucaristica e un sacerdote a disposizione per le confessioni.
Il programma religioso
1 agosto – Inizio del Novenario in onore di San Sisto I
Ore 11.00 – S. Messa.
Ore 12.00 – Intronizzazione della sacra immagine del Patrono.
Ore 19.30 – S. Messa e novena. Durante il novenario le Celebrazioni eucaristiche saranno presiedute da don Paolo Vitale e don Alessandro Occhibove, i nuovi sacerdoti originari di Alife.
2-9 agosto
Ore 8.00 – Lodi, S. Messa, Esposizione del Santissimo (fino alle 12.00).
Durante l’Adorazione eucaristica ci sarà sempre un sacerdote per le Confessioni.
9 agosto
Ore 19.30 – Solenne Concelebrazione di tutti i sacerdoti alifani.
10 agosto – Inizio dei solenni festeggiamenti in onore di San Sisto
Ore 19.30 – Solenne Concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Valentino con la partecipazione dei Sacerdoti diocesani.
Ore 21.00 – Processione con l’effigie del Santo Patrono alla Cappella di San Sisto “fuori le mura”; da qui il Vescovo rivolgerà il tradizionale Messaggio alla Città.
Ore 23.15 – Cappella San Sisto – Messa; a seguire Veglia di preghiera.
11 agosto – Festa di San Sisto
Ore 6.30, 7.30, 8.30 – Cappella San Sisto – SS. Messe.
Ore 9.30 – Cappella San Sisto – Processione verso la Cattedrale con l’effigie di San Sisto.
Ore 10.30 – Solenne Pontificale presieduto dal Vescovo Valentino, con con la partecipazione dei Sacerdoti diocesani.
Ore 19.00 – Processione per le vie cittadine con l’effigie del Patrono.
Ore 20.30 – S. Messa.