Si è spento il dott. Raffaele Di Robbio, già sindaco ed ora vice sindaco di Pietravairano, le cui condizioni di salute si progressivamente aggravate negli ultimi giorni. Un professionista stimato ed una persona perbene, assai benvoluta, la cui morte ha scatenato un’immediata ed unanime ondata di cordoglio, che ha coinvolto numerosi esponenti del mondo della politica e della medicina locale.
“Ho appreso da qualche minuto della scomparsa del dottor Di Robbio, già Direttore della unità operativa di Chirurgia del nostro Ospedale Robbio – ha affermato in una nota il sindaco di Piedimonte Matese, dott. Luigi Di Lorenzo – con lui se ne va un uomo ed un amministratore amato e stimato che ha saputo dare un contributo significativo alla crescita culturale e sociale della sua Città, del nostro Ospedale e dell’alto Casertano”.
Parole simili anche dal sindaco sindaco di Presenzano, Andrea Maccarelli, che lo ha additato come “Esempio di correttezza, umiltà, onestà, serietà e sopratutto disponibilità verso il prossimo”, mentre il presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio alifano, Alfonso Santagata ne ha sottolineato con orgoglio l’appartenenza alla “deputazione amministrativa oltre che essere mio amico e collega”.
Particolarmente toccanti le parole della responsabile dell’Associazione Angela Serra Caserta/Benevento, dott.ssa Maria Diana Fidanza, che ha ricordato come “In silenzio, con l’eleganza e la forza che lo hanno sempre contraddistinto, ormai invisibile ai nostri occhi pieni di lacrime, sicuramente continuerà a guidarci con gli occhi di Dio”. Nell’ammettere quanto sia “difficile comprendere il grande disegno di Dio dopo la morte”, la dott.ssa Fidanza, lo ha ringraziato, concludendo “sono lo sgomento, il dolore e la disperazione a dominare i nostri animi adesso, ma in tutto ciò che ci ha donato continuerà a vivere per sempre”.
Ho appreso dal giornale e in ritardo della dipartita dell’amico dott. Raffaele di Robbio. Egli ha rappresentato, e rappresentera’ sempre, l’ ideale tipo del professionista umile, apprezzato universalmente dagli uomini onesti e di buona volontà, che riesce a toccare subito il cuore del prossimo. Ma queste sue virtù umane e cristiane mi ricordano tanto il cuore semplice e onesto di un popolo, onesto umile e laborioso, quello appunto di Pietravairano, di cui egli oggi è sicuramente una delle migliori espressioni identitarie. Un pietravairanese di origine: Giovanni Mangiante