Sei secoli di Storia condensati in un Palio, per rivivere la genesi di una Parrocchia e di un Rione, provando a gettare un nuovo seme di unità, con i vicini e con i lontani. E’ questo il motivo trainante del Palio di Santa Maria, la nuova manifestazione medievale che nei giorni 6-7-8 settembre si terrà a Piedimonte Matese, nel corso della Festa tradizionale di Santa Maria della Libera.
Un Centenario importante. Il Palio di Santa Maria non è manifestazione astratta, come a prima vista può sembrare, ma nasce per ricordare il VI Centenario del riconoscimento di Ave Gratia Plena come Parrocchia della Vallata (1417-2018): un anniversario importante, che il Parroco don Emilio Salvatore ha inteso celebrare degnamente, in stretta collaborazione con la Confraternita di Santa Maria della Libera e l’Associazione culturale Am’Arte, rivoluzionando per la seconda volta la parte civile di una festa vecchia di tre secoli. Conciliando la verità storica di un piccolo Casale (“frazione”), quale era la Vallata nel sec. XV con la realtà attuale di un territorio popolato da circa 5mila anime, raggruppate a grandi linee in 8 aree, ha preso corpo l’idea di suddividere il territorio parrocchiale in altrettante contrade, alle quali sono stati dati nomi legati alla storia, alla geografia o alle caratteristiche del posto (il Pioppo, l’Oca, il Carbone, il Fico, l’Elce, il Fuoco, il Maretto ed il Pallagrello). Saranno esse a misurarsi in una originale disfida che durerà ben tre giorni, nel corso dei quali verranno ripercorsi i giochi popolari della tradizione piedimontese.
Gli appuntamenti imminenti. Ieri si è tenuto il primo degli appuntamenti tradizionali, ossia il trasporto dell’immagine quattrocentesca della Madonna della Libera nella Chiesa di San Filippo Neri, accompagnata dai Confratelli della Libera e del Carmine. Domani sera, 28 agosto alle 19.30 presso il salone Frassati adiacente la Chiesa parrocchiale, si terrà una riunione aperta a tutti, durante la quale verranno raccolte le iscrizioni e formate le otto squadre che gareggeranno nella settimana successiva. Giovedi 28 agosto sarà la volta del Novenario tradizionale, che si terrà in San Filippo a partire dalle 17.30. Ancora, domenica 2 settembre, alle 17.00 in piazza Carmine si terrà la Presentazione ufficiale delle otto contrade che, in corteo, recheranno nella Chiesa di San Filippo Neri i loro simboli, per ricevere la benedizione durante la Celebrazione eucaristica. Nel fine settimana dell’8 settembre infine, la tre giorni che decreterà il vincitore del Palio.