Con il magnifico colpo d’occhio di nove stendardi in corteo verso il Rione Vallata, ieri sera a Piedimonte Matese si è ufficialmente aperta la settimana del Palio di Santa Maria nel Casale di Vallata, la manifestazione promossa dalla Parrocchia di Ave Gratia Plena, in collaborazione con la Confraternita di Santa Maria della Libera e l’Associazione culturale Am’arte per solennizzare, nel corso della Festa tradizionale della Madonna della Libera, il VI Centenario del riconoscimento di A.G.P. come Parrocchia della Vallata.
Preceduti da un banditore e da due tamburi, i confratelli della Libera hanno accompagnato i rappresentanti in costume delle Contrade del Rione Vallata con relativo gonfalone (Pioppo, Oca, Carbone, Pallagrello, Fico, Maretto, Fuoco ed Elce, più lo stendardo del Palio, destinato alla Contrada vincitrice), attraversando il centro di Piedimonte. Giunti nella Chiesa di San Filippo, colma di fedeli, il Parroco don Emilio Salvatore ha proceduto alla benedizione, cui è seguito il canto della Coroncina alla Madonna della Libera e la Santa Messa vespertina.
Terminato questo primo appuntamento, una volta terminato il novenario di preparazione alla festa e le iscrizioni, aperte a tutti (qui il link dell’evento su Facebook, con tutte le informazioni), nei giorni 6-7-8 settembre sarà la volta del Palio vero e proprio, che consta nella riproposizione degli antichi giochi popolari (utilizzati fino ad un passato relativamente recente come appendice civile di molte feste religiose di Piedimonte e dintorni), accompagnati da un percorso serale di intrattenimento ed animazione lungo le strade.
Un modo nuovo di ripensare una festa religiosa, promuovendo la comunione ecclesiale, attraverso elementi di novità, da affiancare ai riti e tradizioni antiche di secoli di uno dei Rioni popolari più caratteristici dell’intera Diocesi.
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