55. Monte San Silvestro
Luogo di leggende pieno di fascino
di Salvatore Signore
Nella Vallis Pratae, oggi Valle Agricola (CE), luogo di leggende e dal fascino indiscutibile, trova collocazione il Monte San Silvestro a quota altimetrica 1.083 mt slm. Circondato da una fitta vegetazione spicca, però, al centro una zona aperta che lo pone come magnifico e strategico punto di osservazione. Tra le Rape di San Silvestro, alberi da frutto spontanei, dolcissime more selvatiche e pascoli verdi si snodano sentieri e sterrate ed alcuni di essi, in maniera sicuramente avventurosa, conducono fino al Lago Matese.
Il nostro principale obiettivo, però, consiste nello scovare, fotografare e raccontare le strutture pietrose ravvivate dall’acqua. Protetta da una folta muraglia verde, esiste una piazzola livellata con pietre naturalmente levigate al cui centro sorge un pozzo dal diametro relativamente stretto sovrastato da una rete metallica verde. Una limitata apertura nella muratura di cinta consente ed agevola le operazioni manuali di prelievo anche grazie al provvidenziale secchio appeso.
È come la napoletana usanza del caffè sospeso: aiutare il prossimo, sconosciuto, con un piccolo ma importante gesto. Contenti ed appagati dalla visita, percorrendo il sentiero del rientro, arriva provvidenziale la deviazione di percorso suggerita dal lupo solitario Roberto e la scoperta di un ulteriore e minimale abbeveratoio, ormai sepolto dai rovi, genera una condizione di euforia che rimarrà tra i ricordi di questa giornata ancora più vivi grazie ai molti ilari episodi di contorno che l’hanno contraddistinta, nonché alla benevola presenza dell’amico Giacomo.
Buon sentiero