Azzeramento integrale della giunta comunale allestita nel giugno 2017 e nomina dei nuovi assessori ma solo nell’ambito degli eletti, per cui giunge al capolinea l’esperienza assessorile di Loreta Di Marco (assessore esterno dopo la revoca di Mimmo Santopadre).
È questo l’esito della vicenda, all’interno della maggioranza di governo di “Uniti per Piedimonte”, nata dallo strappo recente dei due esponenti del gruppo uscito vincitore dalle elezioni: Mariolina Bisceglie con le dimissioni da assessore al bilancio-tributi e la consegna delle relative deleghe e di Mauro Martino con la rinuncia delle deleghe.
Alla base della presa di distanza, ufficializzata nei giorni scorsi, non solo la motivazione di impegni lavorativi ma anche problemi di collegialità e di “mancanza di obiettivi condivisi”.
Giorni di tensioni e serrati confronti che hanno impegnato la mediazione del sindaco, Luigi Di Lorenzo con la ricucitura dello strappo spiegata nel comunicato: “azzeramento della giunta (avvenuta ieri) ed una successiva redistribuzione sindacale di incarichi e deleghe” sulla base del criterio della elettività considerata come parametro di “rispetto” elettorale per la prosecuzione della “comunione d’intenti” verificata (non si nasconde che ci sono state decisioni non condivise in maniera unanime. Un riassetto anticipato – dice la nota che punta ad affrontare e superare le persistenti criticità (elencati una serie di risultati da portare a compimento o di obiettivi ancora parziali come il miglioramento della macchina comunale) mentre l’amministrazione si trova alle prese con un banco di prova fondamentale per la vita della città con la fase di avvio operativo del Puc (piano urbanistico comunale) revisionato.
La scelta del criterio – “in house”- dei soli eletti porta come conseguenza l’esaurirsi della esperienza assessorile di Loreta ringraziata per “aver profuso impegno e professionalità”.
“Nel rispetto del percorso intrapreso – termina il comunicato stampa (scarica il testo integrale) non c’è alcun spazio per inciuci politici ma sicuramente apertura e dialogo con chi tra l’opposizione vorrà lavorare per la Città. Andiamo avanti con rinnovata energia ed armonia Uniti per Piedimonte”.
La prossima settimana i nomi della nuova Giunta comunale.