Home Territorio Piedimonte Matese. Una lampada per Francesco, Santo conforme a Cristo

Piedimonte Matese. Una lampada per Francesco, Santo conforme a Cristo

In concomitanza con il rito svoltosi in Assisi, anche la Comunità francescana di di Santa Maria Occorrevole ha celebrato l'omaggio dell'olio della lampada, offerto quest'anno dalla Forania di Piedimonte

2198
0

Come avvenuto nella mattinata di ieri con l’omaggio dell’Olio della Lampada nella Basilica di Assisi – toccato quest’anno alle Comunità provenienti dalla regione Campania – anche nella nostra Diocesi si è svolta una celebrazione analoga in onore di San Francesco, presso i Santuari di Monte Muto, a Piedimonte Matese.

L’appuntamento, che ha visto come protagonista proprio la Forania diocesana di Piedimonte Matese, si è tenuto presso la Chiesa conventuale di Santa Maria Occorrevole, alla presenza della Comunità francescana al completo, a cui si sono unite numerose rappresentanze delle locali Comunità parrocchiali, accompagnate da Autorità civili e militari, tra le quali spiccavano in particolare il sindaco di San Potito Sannitico, Francesco Imperadore, il sindaco di Piedimonte Matese, Luigi Di Lorenzo, nonchè il neo Capitano dei Carabinieri Francesca Baldacci e il Presidente della Comunità montana del Matese, Domenico Scuncio.

All’inizio della celebrazione eucaristica,  il canto della Schola Cantorum di Ave Gratia Plena e la preghiera dei Parroci presenti  ha fatto degna corona all’offerta della lampada al Poverello d’Assisi, compiuta da Mons. Domenico La Cerra, Vicario foraneo.

“San Francesco ha vissuto solo 44 anni – ha esordito durante l’Omelia Padre Gennaro Russo, Guardiano della Comunità Francescana – anni che diminuiscono se contiamo quelli della sua conversione”. Resta il fatto che Francesco è stato l’altro Cristo, in quanto si è conformato interamente a Cristo, mentre noi possiamo soltanto accostarci a Gesù da lontano; c’è una grande differenza tra noi e Cristo e la stessa differenza la possiamo percepire se volessimo diventare come Francesco”.

Padre Gennaro ha poi esortato i fedeli, affermando come “il peso delle fragilità umane molte volte ci schiaccia, è un pò come quelle palle di ferro che avevano i carcerati. Ma questa sera Francesco ci indica la strada da percorrere per aspirare ai carismi più alti, come dice San Paolo: è la strada della santità – ed ha concluso – lo dico a me, ai miei confratelli ed a tutti voi: c’è un progetto di Dio che dobbiamo scoprire nella nostra vita. E che non possiamo trascurare.”

Terminata la Messa, l’assemblea si è spostata sul piazzale della chiesa, dove Padre Gennaro, assistito dal sindaco di Piedimonte Matese, ha proceduto alla Benedizione della Forania, della Diocesi e dei presenti con la Reliquia di San Francesco.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.