Maria Annunziata Forgione – L’associazione Unione Nazionale Arma dei Carabinieri-Associazione di Volontariato e Protezione Civile-Delegazione di Solopaca (BN), ha inaugurato e intitolato la Sede Sociale alla memoria del Colonnello CC Martino Forgione, domenica scorsa (7 ottobre) a Solopaca in via Procusi n. 63.
Il Colonnello è stata una figura d’altri tempi, nato nel 1943 e morto nel 2015 all’età di 72 anni, per sempre “il maresciallo”, amato e stimato soprattutto dalla gente comune prima ancora che dai suoi uomini che nel corso di decenni si sono alternati sotto il suo comando. Da quando, negli anni ’70, comandava la piccola Stazione di Caiazzo nel Casertano, poi in Calabria dove fu ferito nel corso di una operazione contro la criminalità, fino agli anni in cui, trasferito da Teramo a Napoli, dirigeva l’agenzia Carabinieri della Basa della Marina militare del capoluogo partenopeo.
Forgione fu artefice, a Teramo, dell’organizzazione di una squadra investigativa protagonista di numerose operazioni di contrasto alla criminalità locale, allo spaccio di stupefacenti e alle rapine in particolare. Quel reparto operativo mise la firma anche sulla famosa indagine sulla truffa della Consorcoop, una delle prime sulle frodi dei fondi europei, che portò in carcere decine e decine di persone del mondo delle cooperative, tra i quali l’allora vicepresidente della Provincia. Negli anni della pensione si era ritirato nella sua natia Cerreto Sannita, in provincia di Caserta, a pochi chilometri da Solopaca dove aveva ottenuto il consenso popolare per essere eletto consigliere comunale, capogruppo della lista Intesa democratica per Solopaca: altro palcoscenico dove esercitare la sua capacità oratoria. Uomo stimato e amato da tutti coloro che lo hanno conosciuto, riposa ora nel cimitero di Solopaca.