Annamaria Gregorio – Continuano in Diocesi le iniziative previste quest’anno per l’ottobre missionario. Dopo l’apertura ufficiale, tenutasi il 1° ottobre scorso, presso la parrocchia Santa Croce di Raviscanina, è la volta dell’appuntamento dedicato alla preghiera. Infatti l’Ufficio Missionario ha coinvolto le Adoratrici del SS. Sacramento di Nostra Signora di Guadalupe e San Benedetto, che si sono rese subito disponibili per ospitare oggi, 18 ottobre alle ore 19.00 presso il loro Monastero benedettino in Piedimonte Matese l’Adorazione Eucaristica Missionaria “Insieme ai giovani, portiamo il Vangelo a tutti!”. Sarà un’occasione per pregare in particolare per la vita consacrata e le giovani vocazioni, con tutte le religiose della Diocesi e con coloro che vorranno unirsi, per condividere un profondo momento di riflessione e meditazione. Farà da guida padre Teofilo Iasenza, Francescano di Santa Maria Occorrevole.
Questa iniziativa ben si coniuga con quella dell’Atto di Offerta della Sofferenza e della Preghiera, proposta dall’ufficio, come dalla brochure, rivolta ai Gruppi di Preghiera (Apostolato della Preghiera, Ordine Francescano Secolare ed altri) e a chiunque voglia pregare per i Missionari all’estero. Infatti, iscrivendosi, compilando una scheda di adesione, si potrà avere il nominativo di un missionario per cui pregare, la coroncina e il rosario meditato, creando un ponte reale tra la Diocesi e il resto del mondo. Attualmente in Diocesi sono 200 gli iscritti, provenienti dalle parrocchie di Piedimonte, San Potito Sannitico, Calvisi, Carattano, Alife, Baia Latina, Sant’Angelo d’Alife, Dragoni, Caiazzo, Valle Agricola e Prata Sannita.
L’Adorazione Eucaristica, ispirata a Santa Teresa del Bambino Gesù, Patrona delle missioni, vuole essere una guida nel viaggio verso i giovani, di cui si sta celebrando il Sinodo. Infatti Papa Francesco, nel messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale, ci suggerisce: “Ogni uomo e donna è una missione, e questa è la ragione per cui si trova a vivere sulla terra. Essere attratti ed essere inviati sono i due movimenti che il nostro cuore, soprattutto quando è giovane in età, sente come forze interiori dell’amore che promettono futuro e spingono in avanti la nostra esistenza. Nessuno come i giovani sente quanto la vita irrompa e attragga. Vivere con gioia la propria responsabilità per il mondo è una grande sfida. Conosco bene le luci e le ombre dell’essere giovani, e se penso alla mia giovinezza e alla mia famiglia, ricordo l’intensità della speranza per un futuro migliore. Il fatto di trovarci in questo mondo non per nostra decisione, ci fa intuire che c’è un’iniziativa che ci precede e ci fa esistere. Ognuno di noi è chiamato a riflettere su questa realtà Io sono una missione in questa terra, e per questo mi trovo in questomondo“ (EG 273). Guardiamo ad un nuovo anno pastorale, mettendoci “in uscita”, per raggiungere le periferie del mondo.
Per info: Missio Alife – Caiazzo – Ufficio per la Cooperazione missionaria tra le Chiese, Via A.S. Coppola, 230 – Piedimonte Matese (CE); Tel 0823 – 912707 (int. 29); Email: upslalifecaiazzo@libero.it; pagina Facebook Gregorio Anna La Vita un Puzzle.
Per le iniziative svolte visitare il sito www.missioitalia.it alla voce dedicata alla diocesi di Alife-Caiazzo.