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Piedimonte Matese. Parte la revisione straordinaria degli oneri di urbanizzazione

Le reali condizioni delle finanze pubbliche della città di Piedimonte al centro del dibattito politico

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comune-di-piedimonte-mateseMichele Martuscelli – Le problematiche finanziarie ritornano ad essere un tema “caldo” anche in questo scorcio d’autunno. Diversi gli elementi che riproporranno all’attenzione lo stato di salute delle casse pubbliche. Ad iniziare dalla comunicazione fatta al Revisore dei Conti dal sindaco di Piedimonte Matese, Luigi Di Lorenzo, circa le condizioni reali delle finanze per ricercare la via (vie) d’uscita ai sensi della normativa vigente o sul recupero di alcune entrate o ancora sulla richiesta di informazioni aggiornate dal consigliere di minoranza Fabio Civitillo espressione di “Noi di Piedimonte”.

Andiamo con ordine. La nota interna – indirizzata al Revisore e resa nota anche su Facebook – sembra mettere in crisi il percorso di sostenibilità finanziaria sostenuta in campagna elettorale e di recente, sia pure con parentesi di preoccupazione dopo i successivi mesi di gestione amministrativo – istituzione della Maggioranza di “Uniti per Piedimonte”. La nota ha lo scopo di “verificare l’opportunità dell’avvio delle procedure per un piano di riequilibrio pluriennale o in alternativa di Dissesto Finanziario dell’Ente”, accennando al problema spinosissimo dei debiti e dopo una fase segnata da “un lunghissimo processo di revisione contabile-finanziario”. Dopo pochi mesi la giunta Di Lorenzo avviò le procedure per un incarico esterno di  verifica straordinaria di cui però non c’è stata (finora) traccia pubblica. L’emergere di alcune posizioni debitorie (come enel o crediti relativi addirittura con precetti) sembra aver accelerato la volontà di mettere un punto fermo o trovare la soluzione dopo aver acquisito una dettagliata base conoscitiva. In tale direzione, la richiesta inoltrata, in termini di opportunità, al massimo rappresentante del controllo contabile-finanziario. In merito alla problematica finanziaria ed alle relative oscillazioni all’interno della Maggioranza, il capogruppo di “Noi di Piedimonte” Fabio Civitillo ha chiesto chiarimenti: “Cosa non è stato fatto in precedenza tanto da consentire al sindaco Di Lorenzo di annunciare lo scampato pericolo del dissesto?

Cosa è successo dopo. Perché il Sindaco è dovuto tornare sui suoi passi, tanto da paventare con troppa disinvoltura il dissesto finanziario? È l’interrogativo che campeggia sulla pagina FB del movimento esprimendo una forte preoccupazione per l’ipotesi del dissesto: “il dissesto finanziario sarebbe il colpo che farebbe precipitare ancora di più la nostra cittadina. Ci auguriamo che presto si possa avere un quadro preciso della grave situazione finanziaria in cui versa il comune e di quanto ci sia da fare”, scrive Civitillo che in precedenza aveva sottolineato i problemi di cassa ovvero di liquidità del Comune. Un aspetto evidenziato dal Sindaco anche in riferimento all’andamento della riscossione della Tari con una percentuale di poco al di sopra del 50% degli utenti registrati. Sempre in tema di entrate l’Amministrazione è impegnata su un altro fronte, quello del recupero di entrate particolare come gli oneri di urbanizzazione a seguito del rilascio di licenze o permessi in campo edilizio. “Un’ulteriore revisione straordinaria relativa agli oneri di urbanizzazione non prescritti e concernenti qualsiasi licenza a costruire primaria o secondaria e licenza relativa ad oneri di permesso a costruire per commercio e opere pubbliche” ha scritto il Sindaco in una nota rinviando successivamente ad illustrare gli aspetti quantitativi. “Sono state inoltre istruite – prosegue la nota in tema di recupero di risorse – azioni forzate di recupero per oneri e tributi non prescritti verso ASL ed enti pubblici relativi al quinquennio trascorso. È stato infine dato incarico legale per la verifica del piano di alienazioneesecuzione nonché posa in essere di azioni di sfratto per condomini di edilizia popolare morosi da anni oppure occupanti”. Quest’ultima problematica abitativa già oggetto in passato di azioni legali avviate. Tra gli aspetti segnalati la “verifica in corso di eventuali utilizzi illegali di energia elettrica da parte di cittadini abusivamente allacciati alla pubblica illuminazione e di ciò verrà proposta denuncia circostanziata se provato un illecito” termina la nota FB di Di Lorenzo.

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