Ieri, domenica 28 ottobre, a Raviscanina, don Armando Visone ha benedetto il gruppo di ragazzi che formano la nuova squadra di calcio della parrocchia, affiliata con il Centro Sportivo Italiano (CSI), la più antica associazione polisportiva attiva in Italia la cui fondazione risale al 1944, su iniziativa della Gioventù italiana di Azione Cattolica.
“Sviluppare le attività sportive ed agonistiche guardando ad esse con spirito cristiano, e cioè come ad un valido mezzo di salvaguardia morale e di perfezionamento psicofisico dell’individuo” rappresenta il principio cardine dell’Associazione, come previsto dal primo statuto approvato nel 1944.
In questa linea si muove anche la Parrocchia di Santa Croce di Raviscanina, ispirata anche dal Sinodo sui giovani appena concluso che ha posto al centro proprio la loro necessità di ascolto e vicinanza.
L’iniziativa, infatti, nasce dalla volontà di stare accanto ai giovani, di aiutarli nella formazione, ascoltando le loro esigenze e comprendendo le loro passioni, attraverso le quali essi esprimono la parte migliore di se stessi, realizzando quindi ciò per cui Cristo li ha creati, ciò per cui sono felici; lo sport come possibilità di comunicazione e soprattutto di educazione e crescita, anche nella fede.
L’avventura di Raviscanina raccoglie una formazione di 11 ragazzi dai 16 anni in su, gemellata con Ailano; una squadra di “calcetto a cinque” e anche una squadra tutta al femminile.
Inoltre, la Parrocchia ha costituito anche una scuola calcio per ragazzi dagli 8 anni in su.
Le strutture a disposizione non riescono a soddisfare pienamente le attese dei ragazzi, ma per il momento ciò che conta è lo spirito di gioco, la fratellanza, la passione che unisce e non può far altro che contribuire al bene e alla gioia della fede.