Il soldato Nicola Giano ha intrapreso il suo viaggio verso casa; mancano poche ore perché l’urna che raccoglie le sue spoglie superi il confine tra Germania e Italia e poi sarà il momento del giusto onore, dei tributi che la comunità di Ruviano gli ha riservato nei prossimi giorni.
Sabato scorso abbiamo dato la notizia del suo rientro in paese ricordando la sua triste vicenda di giovane inviato in guerra e poi fatto prigioniero in un campo di concentramento nazista (leggi l’articolo).
Ad occuparsi della sua storia l’Associazione Combattenti e Reduci di Caiazzo/Ruviano, la nipote Maria Grazia Giano e il sindaco Roberto Cusano.
Questa mattina alle 10.00 (si legge sulla pagina facebook dell’Associazione) presso il Cimitero Italiano Militare d’Onore di Francoforte Sul Meno in Germania, si è tenuta la solenne cerimonia di riesumazione e traslazione in Urna/Ossario del soldato Nicola a cura del Consolato Italiano in Germania; e similmente per altri caduti italiani.
“Finalmente Il desiderio di un soldato” si sta avverando – ha scritto il Presidente Enrico D’Agostino – Sono vicino alla famiglia Giano, alla nipote Mariagrazia Giano alla quale va il mio ringraziamento, sto vivendo insieme a voi questa emozione e ne sono onorato e fiero…”.
Le cerimonie che si terranno a Ruviano, venerdì e sabato prossimi, quest’anno si caricano di maggiore emozione e responsabilità per aver realizzato il sogno di un giovane, per avergli dato finalmente dato la possibilità di ritrovare il calore e il sapore della sua casa che egli lungamente ha sognato e desiderato al freddo del lager.
Riscattare l’orgoglio e l’amore di patria di chi, per servizio al proprio Paese, era stato poi punito fino alla morte: è questo quello che ha inteso portare avanti l’Associazione Combattenti e Reduci puntando soprattutto sulla promozione del valore assoluto che è la pace superando ogni politica, ogni orientamento e qualunque altra lotta degli uomini contro i propri fratelli.
A Ruviano il ritorno del soldato Nicola Giano, deportato nel lager nazista di Bocholt
