Anche quest’anno, per gli alunni delle classi quinte dell’Istituto Comprensivo “A. A. Caiatino” di Caiazzo, è ritornato l’appuntamento tanto atteso con il Papa. Il viaggio a Roma per l’Udienza del Pontefice è una tradizione che si ripete ormai dal 2001, al tempo di Giovanni Paolo II.
Oltre alla gioia, mista alla grande emozione, di poter vedere il Papa dal vivo (e qualche volta anche da vicino), i bambini hanno vissuto questa esperienza con particolare interesse anche quando hanno dovuto attendere in fila – sotto il sole o, talvolta, la pioggia – di passare i controlli per poi poter andare a visitare l’interno della Basilica di San Pietro e le tombe dei Papi e poi San Paolo fuori le Mura. Visite che hanno affrontato consapevolmente, dal momento che durante le settimane che hanno preceduto il viaggio, si sono preparate adeguatamente con le maestre, in modo particolare con le insegnanti di Religione Cattolica.
Le loro voci sottili, che cercavano di richiamare in tutti i modi l’attenzione di Papa Francesco, l’entusiasmo nel preparare striscioni e messaggi nella speranza che lui potesse leggerli (“Maestra, e se ci sente e viene fino da noi?”), l’attenzione nell’ascoltare le lezioni di Storia e anche di Storia dell’Arte, sono linfa per le insegnanti e motivo per tutto l’Istituto Comprensivo per continuare a fare sempre meglio.