La “Sagra dell’olio novello” si è conclusa ieri a Sant’Angelo D’Alife, un evento particolarmente riuscito e voluto con tanto cuore dalla Pro Loco Santangiolese, nonostante la produzione di olio di oliva quest’anno non sia stata molto proficua.
Tuttavia, si è trattato di una bella occasione di confronto, approfondimento e degustazione di uno dei prodotti più gustosi della nostra terra.
Infatti, ad animare la giornata ci sono state diverse attività, tra cui l’ottima “bruschettata” resa inimitabile dagli oli dei due frantoi presenti nel paese, Pisaturo e Rao; inoltre, l’assaggio del tartufo di Giovanni Ferrazzano, la chiacchierata con la nutrizionista Feroce per comprendere meglio l’importanza dell’olio nella dieta quotidiana, l’uso dell’olio in gastronomia insieme a Luca Scappaticcio con San Cassiano e, dulcis in fundo, un cocktail all’olio di oliva del giovane Michele dell’Old Tom di Piedimonte Matese.
A condire la giornata, la calda voce di Giuseppe Pisaturo.
Ma l’olio non è stato l’unico protagonista della giornata, infatti, sono stati presenti anche diversi stands di artigianato locale e anche i bambini hanno rappresentato il sale dell’evento: il piccolo Angelo è stato premiato per il concorso fotografico “Riscattando l’ulivo” e la Scuola di Sant’Angelo ha ricevuto in dono 4 piante di ulivo da parte dell’Amministrazione Comunale.
Gli ulivi saranno piantati il prossimo 21 novembre, in occasione della Festa dell’Albero, contribuendo ad arricchire ancora di più il panorama di alberi di ulivo che caratterizza Sant’Angelo.
Ma l’ autore di questo articolo c’è stato alla sagra?
Oppure era da qualche altra parte del mondo?
Michele Mastroianni : socio FONDATORE DELLA PRO LOCO “SANTANGIOLESE”
ed ideatore, oltre 30 anni fa, della Sagra dell’ Olio a Sant’Angelo d’Alife (solo ed escusivamente per promuovere il nostro olio, intrattenendo gli ospiti, allora molto numerosi, con degustazioni gratuite e serate dedicate alla musica ed al ballo) con tanti altri SOCI come: Rino, Totore, Aldo, Alfonsina, Alfonso, Bernardo, Alfonso,Paola e tante altre persone che partecipavano, spassionatamente, agli eventi promossi dalla allora “PRO LOCO.