Michele Martuscelli – Un’assemblea molto partecipata e a tratti molto tesa nell’Aula consiliare gremita, quella che ieri (29 novembre) ha riunito tanti genitori dell’Istituto Comprensivo II (che include alcuni Plessi di Piedimonte, Castello del Matese e San Gregorio Matese) per discutere ed esaminare il da farsi di fronte a perduranti criticità patite, ad un quadro di “inadempienze”, come segnalato già più volte nell’ambito della conduzione dirigenziale. Non era facile da gestire questo momento di confronto dopo mesi di malumori accumulati e di iniziative di lotta (alcune anche davanti al Tar). Non a caso, il primo atto è stata la lettura di un verbale di base, in cui sono state elencate le problematiche che assillano le attività didattiche e gestionali (a coordinare l’assemblea la garante Giovanna Del Vecchio su invito del comitato dei genitori in mobilitazione): mancata stipula del contratto di assicurazione integrativa, mancata presa a bilancio dei fondi Pon per percorsi formativi, mancata attuazione del servizio di orientamento scolastico per le terze, oltre ad altri disservizi portati a conoscenza ai livelli regionali.
Un piano d’azione che punta in varie direzioni con una convergenza di iniziative sia a livello intercomunale (comprende tre comuni) sia di azioni delle famiglie alle prese con disagi consistenti anche a livello psicologico. Tra i primi a parlare il sindaco Luigi Di Lorenzo, appoggiato in seguito anche dal consigliere provinciale Gianluigi Santillo, il quale, dopo aver ripercorso quanto segnalato in passato dall’Amministrazione, ha segnalato la necessità di tenere sempre aperta la porta del dialogo soprattutto a livello regionale: “è essenziale in termini tecnici cristallizzare e certificare quanto manifestato in più occasioni per attivare procedimenti ispettivi”, così il Sindaco. In aula anche i sindaci di Castello tra i promotori di un verbale dopo la protesta di massa e di San Gregorio che ha, nelle scorse settimane, avviato un confronto con la Dirigente come ha illustrato il vice Mallardo intervenendo sulla linea istituzionale. Diversi i genitori intervenuti nel dibattito dopo la lettura del verbale, che hanno preso la parola esasperati dall’attuale andazzo delle cose, chiedendo di non perdere altro tempo. Una difficoltà di dialogo che ha raggiunto il culmine negativo nel mancato svolgimento del Consiglio d’Istituto nel nuovo anno scolastico, come ha spiegato il vice presidente in carica, Gianluca Sorrentino, fino a nuove elezioni (protocollata a mezzo pec una nuova richiesta per organizzare quello che è uno spazio di confronto democratico reale).
I genitori dei vari plessi si stanno organizzando anche altre forme di protesta anche clamorose e provocatorie come la richiesta di nulla osta di massa, per far sentire l’insostenibilità della situazione, dopo aver sottolineato il valore di contratto che ha l’offerta formativa proposta ritenuta disattesa e quindi inadempiente. Presente l’associazione “Cittadinanza attiva” con Margherita Riccitelli, che ha ringraziato le famiglie, l’assessore Giovanna Masella, il consigliere comunale Monica Ottaviani, il consigliere Carlo Grillo.