Quando l’amicizia è autentica e sincera non si estingue tanto facilmente. A darne la prova il gruppo dei “mitici”, alcuni cinquantenni, originari di Caiazzo, che, lo scorso 29 dicembre, si sono riuniti dando vita a un’emozionante rimpatriata.
Oggi sono padri e madri, hanno famiglia, svolgono una professione, hanno dato una svolta alle loro vite. Eppure, in questi anni il pensiero degli amici coetanei è rimasto invariato nei cuori di queste persone, al punto da desiderare di rivedersi ancora. Più volte, infatti, i cinquantenni caiatini, alcuni dei quali vivono in località diverse dell’Italia da tempo, e, per accorciare le distanze, hanno deciso anche di creare un gruppo WhatsApp.
Una serata all’insegna della spensieratezza, durante la quale sono tornati alla memoria episodi della giovinezza condivisa. Esistenze parallele si sono raccontate, suggellando la loro storica conoscenza con una Santa Messa di ringraziamento celebrata presso la chiesa di San Pietro del Franco dal parroco, don Giovanni Fusco, loro insegnante di Religione. Proprio don Giovanni ha voluto ricordare anche Rosanna Ponsillo e Vincenzina Ponsillo, per le quali, purtoppo, il viaggio si è interrotto prima, perché scomparse prematuramente.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di una pergamena ricordo anche alle rispettive mamme che hanno partecipato. Chi non ha potuto raggiungere i suoi amici, perché conduce la sua vita in Scozia, non ha fatto mancare la sua presenza inviando loro un video di auguri.
La piacevole serata è poi proseguita con una cena presso il ristorante “La Collinetta” a Castel Campagnano e poi musica, spettacolo e tanto divertimento insieme.
