Subito dopo le parole del Sindaco di Piedimonte Matese, tese a placare gli animi circa l’imminente dimensionamento dell’Ospedale cittadino e la convocazione del Consiglio comunale, che il 10 gennaio molto probabilmente voterà il dissesto finanziario del Comune matesino, arriva la nota ufficiale del Circolo locale di Fratelli d’Italia.
Paragonando le parole del Primo cittadino piedimontese alla neve che in queste ultime ore si è posata sulla città, il Coordinamento tuona “la neve si scioglierà. E non basterà vestirsi all’improvviso da salvatori della patria dichiarando dissesto oggi, dopo quasi due anni, mentre tutti sapevano. Dovevate dirlo subito, invece di far finta di nulla – ed ancora – vale a poco dire che ‘il dissesto serve a rompere definitivamente con il passato fallimentare’, se di quel passato siete da quasi due anni proprio voi i continuatori consapevoli e dannosi”.
In seconda battuta, a tale incipit si aggiunge un invito alquanto esplicito “Dimettetevi. Almeno sciolta la neve, non torneranno le bugie di un sindaco che ha mentito a tutti: ai cittadini, ai lavoratori rimasti senza stipendio, ai professionisti chiamati a collaborare col comune e scappati ad uno ad uno a gambe levate, alla sua stessa maggioranza che mai ha avuto compattezza – concludendo – dimettetevi, per amore della città. E per amor di verità, dopo tante bugie”.
Parole molto dure, quelle di Fratelli d’Italia, che rientrano in una dialettica normale, sebbene all’interno di una fase politica non esattamente ordinaria per la storia cittadina. Parole tanto normali quanto forti, per una Piedimonte che, essendo capoluogo di riferimento per tutto il territorio altocasertano, in questo momento avrebbe bisogno di una classe politica unita in un atto coraggioso e mirato al bene della propria città.
In questo momento, frammentarsi in gruppi pronti a ribadire il proprio distinguo rispetto alla maggioranza, magari puntando più o meno velatamente ad una futura competizione elettorale, è una scelta che non paga anzi, va ad esacerbare gli animi e generare ulteriore tensione tra i cittadini, che in questo momento hanno bisogno di ricevere informazioni puntuali circa il loro futuro.
L’intera città è in attesa di queste risposte certe. Risposte che non possono essere date più con le sole parole, bensi con la pubblicazione del Dossier contenente i dettagli sulla materia finanziaria locale tanto discussa. Un atto che è divenuto improrogabile.