“Nel Tricolore gli italiani hanno sempre visto riflettersi la loro storia comune. La bandiera è un testimone che viene passato di generazione in generazione per riaffermare i valori della nostra identità in un contesto internazionale che ci vede, raccolti nella comune casa europea, fermi sostenitori della pace e della cooperazione fra le genti”.
Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Festa del Tricolore, “simbolo della Patria” di cui si celebra oggi il 222° anniversario. “Da Reggio Emilia – sottolinea il Capo dello Stato – la nostra bandiera è stata il testimone di tutti gli avvenimenti che hanno segnato il Risorgimento e la conquista dell’Unità d’Italia, sino alla Repubblica. Un cammino distinto da momenti di grande entusiasmo e anche da terribili sofferenze, superate con la tenacia, la caparbietà e l’eroismo di un popolo che non ha mai rinunciato a voler dare ai propri figli un futuro migliore”. (Per leggere la storia del Tricolore clicca qui).
“Al Tricolore – conclude Mattarella – guardano con rispetto, animati da sentimenti di onore e lealtà, tutti gli italiani che, in esso e nella Costituzione, si riconoscono concittadini. Viva il Tricolore, viva la Repubblica”.
Fonte Agensir
Nel 2011, Tricarico, al Festival di Sanremo canta Tre colori scritta da Fausto Mesolella