Il 27 gennaio è una data che la mente umana vorrebbe rimuovere, per quanto sangue le sia associato. Al ricordo dell’Olocausto si associano dolore e rabbia, che rappresentano l’unica risposta plausibile alle ingiuste morti conseguenza dell’efferato odio nazista. Il 27 gennaio del 1945 “le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz” (fonte Wikipedia).
Il Comune di Caiazzo, come ogni anno, partecipa alla Giornata della Memoria, con un programma di appuntamenti per non dimenticare. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni Storica del Caiatino, Fotografica “Elvira Puorto”, Combattenti e Reduci e Pro Loco “Nino Marcuccio”, organizza la Mostra documentaria “Le Stanze della Memoria”, raccontata attraverso tre eventi che hanno profondamente segnato la comunità caiatina: Il bombardamento di Caiazzo, Lettere di un internato militare e L’eccidio di monte Carmignano.
La Mostra verrà inaugurata sabato 26 gennaio alle 17.00 presso palazzo Mazziotti, e sarà impreziosita dalla rappresentazione teatrale curata dal regista Domenico Rossetti, con la partecipazione dei volontari del SCN del Comune di Caiazzo, della Pro Loco e della compagnia teatrale “La Fenice”.
Caiazzo sotto le bombe. 27 gennaio, un’altra “giornata della memoria”