Dai banchi della minoranza, i consiglieri Ponticorvo, Del Santo, Di Leone, Esposito chiedono al sindaco Angelo Marcucci la riapertura dell’isola ecologica, avvisando il rischio di tornare a vedere i rifiuti riversati nelle strade secondo una perversa abitudine diffusa un po’ ovunque.
E nell’occasione non è sfuggita alla minoranza chiamare in causa lo scontro politico tra i membri della maggioranza e il Consigliere Armando De Marco, intervenuto già sulle nostre pagine per chiarire la sua posizione politica, ma per il quale lo stesso sindaco Angelo Marcucci non fa sconti; e se il primo fino ad ora ha rivendicato il riconoscimento del suo ruolo politico in qualità di Presidente del consiglio comunale, la fascia tricolore va oltre e chiarisce sulla morale che investe ogni politico chiamando in causa un atto illecito che coinvolge proprio De Marco.
Nelle recenti dichiarazioni dei consiglieri di minoranza comparse sulla stampa locale, emerge l’invito a superare gli scontri personali, al rispetto dei programmi politici e al riconoscimento dei ruoli amministrativi.
Ci ha raggiunti, a tal proposito, con una sua dichiarazione, il Sindaco di Alvignano ponendo la sua riflessione sottoforma di provocazione destinata tanto alla minoranza quanto a De Marco: “Riguardo alla “Querelle” sulla questione che attiene il Presidente del Consiglio, Sig. A. De Marco, forse la minoranza amministrativa dimentica: che il Presidente e consorte si sono autodenunciati per abusivismo edilizio? Che l’Ufficio tecnico ha provveduto alle valutazioni del caso con provvedimenti? Che tali provvedimenti sono stati impugnati dagli interessati davanti al TAR? La minoranza ignora, altresì, che è dovere dell’Amministrazione costituirsi in giudizio per trasparenza e difesa dell’operato della stessa?”
Un appello forte, poi, per invitare alla responsabilità collettiva e alla coerenza: “Di cosa si Parla dunque? Siate seri! La minoranza dimentica anche che con un documento consegnato in Consiglio Comunale, in merito a questa vicenda, ha chiesto chiarezza e
assunzione di responsabilità da parte della Maggioranza?
Il nostro operato è da responsabili”.