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Prima di Gerusalemme, sosta al “centro dell’anima”. Le proposte della Diocesi in Quaresima

Azione Cattolica e Ufficio catechistico danno appuntamento a Santa Maria Occorrevole e a Sant'Angelo d'Alife per due momenti di spiritualità

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Sono due gli appuntamenti di spiritualità a carattere diocesano per vivere la Quaresima e prepararsi alla Pasqua; il primo in programma è a cura dell’Azione Cattolica il 24 marzo, il secondo a cura dell’Ufficio Catechistico diocesano fissato per il 31 marzo.

Azione Cattolica
Sulle orme di Francesco
L’Azione Cattolica si dà appuntamento al convento francescano di Santa Maria Occorrevole. I giovani partiranno, domenica 24 marzo, alle 11.30 da Piedimonte Matese percorrendo l’antica mulattiera che porta a Monte Muto, sede del Convento, e lungo la strada in 5 tappe rifletteranno su altrettante figure di santità che l’Associazione propone come modelli di vita cristiana, di impegno sociale e missionario.

Nella basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, la preghiera dei francescani

In cima, saranno accolti dagli adulti dell’associazione (che nel frattempo avranno vissuto un momento di confronto) dall’assistente don Pasquale Rubino, dal presidente Cinzia Brandi per la condivisione del pranzo.
Nel pomeriggio meditazione, via crucis nel suggestivo scenario della Solitudine (condividendo con la famiglia francescana questo momento di preghiera) e poi la messa.

Ufficio Catechistico
Fino a Gerusalemme. Fino alla Croce

L’ufficio catechistico guidato da don Vittorio Marra, ha programmato il ritiro spirituale a Sant’Angelo d’Alife, il 31 marzo, alle 15.00 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria della Valle.
Gerusalemme, nel vangelo di Luca è la meta del discepolo, luogo dove tutto si rivela, dove tutto parla e da cui lo stesso discepolo riparte. Il viaggio, per l’evangelista, è quel movimento che il discepolo non compie da solo ma con il Signore verso la pienezza.
L’incontro riservato ai catechisti della Diocesi di Alife-Caiazzo vuole porre una meta, ma anche l’idea che è la comunione l’esperienza per vivere Gerusalemme e la pienezza di vita che essa rappresenta.
Il ritiro sarà accompagnato da un momento riservato alle confessioni, all’adorazione eucaristica e in ultimo la celebrazione della Messa.

Occasioni, momenti di incontro offerti non come l’occasione verso Pasqua ma come tappe di cammini che regolarmente sostengono la formazione e la crescita dei credenti di Alife-Caiazzo

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