Si svolgeranno dal 17 al 23 marzo gli Esercizi Spirituali nella parrocchia Santa Croce di Raviscanina, con un programma ricco di appuntamenti dedicati alla preghiera: celebrazione eucaristica, adorazione, Angelus, lodi e momenti di Catechesi. Non mancheranno, inoltre, parentesi di condivisione da spendere insieme alle famiglie e ai ragazzi, come la cena con i gruppi familiari in calendario per martedì 19 marzo, Festa del papà, e ancora, il Cineforum con i giovani, giovedì 21 alle 19.30. Gli Esercizi termineranno sabato 23 con il pellegrinaggio nei luoghi abruzzesi di Lanciano, Maloppello e Canneto.
A ispirare la meditazione, guidata dal parroco don Armando Visone, è il messaggio per la Quaresima di Papa Francesco, “Restaurare il nostro volto e il nostro cuore di Cristiani“. Non la preghiera astratta e distaccata, ma lo spunto per assumere e portare avanti l’impegno concreto, attraverso gesti benefici e la preghiera, che siano riflesso del personale incontro con il Signore. Rispetto ad altre strategie di formazione ed educazione alla fede, come catechesi – dibattiti – corsi – ecc., la pratica degli Esercizi Spirituali chiama in causa la persona in toto, fornendole la motivazione per compiere determinate scelte di vita.
Permettere a Dio di entrare nella propria quotidianità, facendo in modo che da questo incontro il bisogno di Lui, troppo spesso oscurato dal frenetico ritmo della vita, possa trarre appagamento. Dio affida a ciascun individuo una missione personale, per “scoprire” la propria identità personale, prima, e comunitaria in secondo luogo.
Un “modo di preparare e disporre l’anima a togliere tutti gli affetti disordinati e, dopo averli tolti, a cercare e trovare la volontà di Dio nella disposizione della propria vita, per la salvezza della propria anima”: così sant’Ignazio di Loyola definisce gli Esercizi Spirituali nel suo libro.