7. Monte Erbano
Sulle tracce della janara Erbanina
di Salvatore Signore
Dalla contrada Caselle, in Gioia Sannitica, prende il via un percorso che copre una distanza relativamente bassa, circa 6 km per raggiungere la cima del monte Erbano posta a quota 1.383 m slm. Una misteriosa ed intrigante leggenda spiega, invece, come l’odierno Monte sia stato così battezzato in seguito alla inspiegabile – o forse sì – morte della bella janara Erbanina, sposa di un valoroso ma ignaro cavaliere spagnolo di nome Ugo di Villalumo.
Mentre la curiosità sulla storia appena accennata stuzzica la mente di chi legge, è opportuno impegnare le gambe, incamminandosi lungo la sterrata ben marcata che parte subito decisa per finire poco dopo in un più selvaggio vallone, finendo la sua corsa nella Piana delle Pesche.
Alti faggi e poderosi castagni accompagnano la camminata, creando una traccia piuttosto all’ombra, non pericolosa, non difficile, praticabile da chiunque abbia una discreta preparazione fisica e buona capacità di orientamento.
Superata la Piana, con le sue bellezze, s’imbocca la parte finale tutta in cresta con numerosi e fuorvianti viottoli, per evitare disorientamenti attenersi necessariamente alle segnalazioni del Club Alpino Italiano sempre individuabili. Come già anticipato, non si segnalano difficoltà rilevanti, ma è consigliabile preparare e annotare con scrupolo i passaggi che si intenderanno seguire.
Zaino, scorta d’acqua e scarpe tecniche ben allacciate SEMPRE!