La quarta edizione della kermesse internazionale rivolta alle Scuole, Draw me abolition (Disegnami l’abolizione) vede salire sul podio una studentessa del Liceo Artistico Arti Figurative “G. Galilei” di Piedimonte Matese. Si chiama Valeria Calcagno, frequenta la classe IV e guadagna il terzo gradino nell’ambito del Concorso organizzato dalla ONG francese ECPM – Ensemble contre la Peine de Mort – e la Rete internazionale di educazione all’abolizione del quale la FIDU (Federazione Italiana Diritti Umani) è partner per l’Italia.
Accanto a Valeria, la Giuria ha premiato anche gli studenti Kawaya L. (Institut de la Gombe, Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo) e Lola S. (Collège Saint-Spire, Corbeil-Essonnes, Francia). Sono circa 300 i lavori che hanno partecipato al Concorso, realizzati da studenti provenienti da 14 Paesi: Belgio, Benin, Camerun, Côte d’Ivoire, Francia, Germania, Italia, Libano, Marocco, Messico, Repubblica Democratica del Congo, Tanzania, Togo e Tunisia. Oltre al disegno di Valeria, altre creazioni di studenti della medesima classe (Simone Pece, Viviana La Vecchia e Denise Montoro) sono state oggetto di esposizione nel Congresso Mondiale contro la Pena di Morte svoltosi a Bruxelles dallo scorso 27 febbraio al 1° marzo.
La partecipazione alla Rassegna, che ha visto ancora una volta il Liceo piedimontese distinguersi per spirito di iniziativa e talento, è stata fortemente voluta in primis dalla dirigente scolastica, Bernarda De Girolamo, sempre attenta a individuare talenti tra gli studenti dell’Istituto da lei guidato. Fondamentale, inoltre, il contributo della prof.ssa Elisabetta Ciarleglio, referente alla Cittadinanza, la quale si è occupata dell’iter previsto dal Bando internazionale come adult menthor, e di Luca Mastrocinque, prof. di Discipline Pittoriche, al quale è stata affidata la selezione dei ragazzi dotati delle capacità richieste. Tutte le opere confluiranno poi in un catalogo e saranno esposte negli eventi incentrati sul tema della pena di morte di risonanza mondiale.