Home Chiesa e Diocesi Pratella. Una comunità in preghiera sotto lo sguardo di San Nicola

Pratella. Una comunità in preghiera sotto lo sguardo di San Nicola

I tradizionali festeggiamenti in onore di San Nicola di Bari si sono conclusi con la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Orazio Francesco Piazza, amministratore apostolico diocesano venerdì scorso

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Giuseppe Bisceglia – Si sono conclusi i festeggiamenti in onore di San Nicola di Bari, avvenuti nella parrocchia di Pratella i giorni 9 e 10 maggio durante i quali tutti i fedeli hanno vissuto momenti ricchi di spiritualità. Per l’intera comunità la venerazione del Santo rappresenta una tradizione che si rinnova ogni anno nella fede.
Sono stati momenti intensi che hanno avuto inizio il 1° maggio, con l’apertura del Novenario e sono terminati con la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Orazio Francesco Piazza, amministratore apostolico della Diocesi, il quale ha invitato la comunità tutta a “non dissipare la bellezza della vita in un becero e sterile individualismo, ma operare verso l’aggregazione sociale e morale con il sorriso e l’unione fraterna”.

Durante i giorni di preparazione alla festa il Comitato festeggiamenti non è stato lasciato mai solo, grazie alla cooperazione solerte di tantissime persone che si sono prodigate per la realizzazione dell’evento: dall’animazione liturgica, eseguita ogni sera dalla Schola Cantorum parrocchiale guidata da Christian Fusco, alla cura della liturgia. Quest’anno, in modo particolare, si è voluto dare ancora più centralità alla preghiera,  fulcro di ogni azione intrapresa. Al termine del Novenario è stata celebrata la solenne Adorazione Eucaristica presieduta da don Paolo Vitale, al quale i fedeli esprimono un sentito ringraziamento, ed al rito penitenziale attraverso le confessioni tenute dal parroco di Pratella, don Gregorio Urrego.

Se si potesse dare una denominazione ai giorni trascorsi si potrebbe utilizzare l’espressione “rinnovamento”, perché è proprio questo che è avvenuto durante i giorni che hanno preceduto la festa e i successivi. Si è vissuto un tempo che, seguendo le parole di Sant’Agostino, “non è degli uomini ma quello di Dio”, momenti durante i quali si è compreso, ancor più, che solo attraverso l’unione fraterna è possibile realizzare cose nuove e che gli ostacoli più grandi possono essere superati mediante il confronto di idee e la mano tesa di chi ci è accanto. La vera bellezza e grandezza di quanto accade nella quotidianità risiede nelle piccole cose fatte con cura e dedizione e Pratella ne è l’esempio: una comunità con una forte tradizione spirituale che si manifesta in ogni occasione di preghiera e collaborazione umana.

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