Si è svolta ieri (15 maggio), a Caiazzo, l’inaugurazione del nuovo Liceo Scientifico, sede distaccata del Liceo “Giannone” di Caserta. Con il taglio del nastro della struttura scolastica, ubicata in via Caduti del Lavoro, un nuovo capitolo per la città di Caiazzo, che vede concretizzarsi un progetto importante, risultato di un lavoro di due anni e mezzo coordinato dal Rup. Ing. Madonna e dall’architetto e direttore dei lavori, Salvatore Merola. L’edificio si estende su una superficie di 1450 mq, 11mila mq catastali, e comprende al suo interno sei aule, due laboratori, due uffici e due servizi igienici. La cerimonia inaugurale ha coinvolto l’intera comunità caiatina, gli alunni della Scuola Media, accompagnati dalla dirigente Cecilia Cusano e dagli insegnanti, e dagli studenti del Liceo, precedentemente situato nel centro storico cittadino, accompagnati dalla dirigente Marina Campanile.
Evidente la soddisfazione della dirigente Campanile, la quale sottolinea il significato del traguardo raggiunto, che “eleva l’offerta formativa dell’Istituto”. La prof.ssa Campanile tiene a precisare gli ulteriori passi compiuti: “abbiamo già due bandi europei per attrezzare i laboratori nella maniera più all’avanguardia e più tecnologicamente possibile”. La realizzazione del nuovo Liceo Scientifico non era scontata. A ribadirlo con decisione il sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto: “Ci siamo perché in molti ci abbiamo creduto, il nuovo anno scolastico che inizierà l’11 settembre sarà un nuovo inizio per gli studenti, la città e il territorio”.
I locali del Plesso sono stati benedetti da mons. Orazio Francesco Piazza, amministratore apostolico della diocesi di Alife-Caiazzo, il quale ha definito l’evento “una straordinaria esperienza positiva”, ponendo la sua riflessione in termini di “speranza per il nostro territorio”, in special modo “per gli studenti è una opportunità per costruire il loro futuro”. Presente alla cerimonia anche Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta, che ha permesso la realizzazione effettiva del nuovo edificio in base al piano di ammodernamento degli istituti e la realizzazione di nuove scuole sul territorio provinciale.